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martedì, Novembre 26, 2024
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Odontoiatrica Cremonese: “Paura del dentista? Con la sedazione cosciente intranasale stop all’ansia e allo stress”

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(Adnkronos) –
Il centro di Cremona, già all’avanguardia nei trattamenti innovativi che coprono tutti gli ambiti dell’odontoiatria, utilizza questo protocollo con i pazienti odontofobici per alleviarne il disagio. Tra i servizi recentemente introdotti vi sono anche il trattamento delle malattie del sonno e l’analisi posturale. 

Cremona, 26 novembre 2024. In Italia, secondo le stime degli istituti di ricerca, circa il 64% delle persone soffre di odontofobia, ovvero la paura del dentista. Non è solo timore di provare dolore, ma si tratta anche di un blocco psicologico che impedisce a molti di sedersi sulla poltrona del professionista e che finisce per condizionare la salute e, più in generale, la qualità della vita di chi ne è colpito. 

«La bella notizia è che per i pazienti che soffrono di odontofobia c’è finalmente una soluzione molto efficace e rapida: la sedazione cosciente intranasale, pensata appunto per chi desidera affrontare gli interventi odontoiatrici in tutta serenità», illustra il dottor Oscar Malaguti, professionista nel campo dell’odontoiatria e della chirurgia maxillo-facciale e figura di spicco di Odontoiatrica Cremonese, il centro specializzato nella prevenzione e la cura delle patologie orali che in questi anni è diventato un punto di riferimento affidabile per i trattamenti innovativi in tutti gli ambiti dell’odontoiatria, specializzato nella creazione di protesi e nella chirurgia guidata per gli interventi di implantologia. 

«Oggi, la tecnica della sedazione cosciente intranasale – illustra il dott. Malaguti – viene eseguita con un dispositivo particolare, un push nasale che consente di spruzzare il farmaco all’interno del naso per essere inalato dal paziente. La particolarità del protocollo è che, oltre a essere non invasivo e indolore, induce uno stato di profondo rilassamento mantenendo il paziente vigile e collaborativo. Senza dubbio l’esperienza odontoiatrica risulta più confortevole e permette al paziente di affrontare l’intervento senza ansie e paure. I farmaci utilizzati, oltre a rasserenare e ad avere effetti anestetici, “cancellano” il ricordo dell’intervento e vengono smaltiti senza difficoltà nei giorni seguenti. Questa metodologia è davvero utile non solo per i pazienti di tutte le età, ma anche per noi odontoiatri poiché ci facilita il lavoro, soprattutto in presenza di persone ansiose o poco collaborative. L’intervento, dal più semplice al più complesso, diventa quindi più agevole per tutti».  

Nel percorso di rinnovamento, il centro di Cremona ha introdotto servizi aggiuntivi di grandissimo interesse: il trattamento delle malattie del sonno e l’analisi posturale.  

«Il primo – precisa il dott. Malaguti – è rivolto a chi soffre di apnee notturne e problemi respiratori correlati. Il nostro approccio integrato si basa su una diagnosi accurata che comprende l’analisi dei disturbi e il monitoraggio tramite telemedicina: questo ci permette di individuare la terapia più idonea. L’obiettivo è migliorare la qualità del sonno e prevenire anche eventuali complicazioni sia a breve che a lungo termine come malattie cardio-circolatorie, ictus e disturbi dell’umore».  

Il nuovo servizio di posturologia di Odontoiatrica Cremonese è invece rivolto ai pazienti che accusano dolori osteoarticolari spesso causati da posture sbilanciate, asimmetriche o da problemi di malocclusione dentale: «In questo caso – spiega il dott. Igor Sket, odontoiatra ed esperto di posturologia e gnatologia posturale – partiamo da una consulenza di posturologia e kinesiologia per stilare una diagnosi precisa. Una volta individuato il problema, valutiamo le criticità posturali e le eventuali alterazioni nell’allineamento delle arcate dentali per poi proporre le terapie più idonee per riequilibrare l’assetto posturale e ridurre i disagi fisici». 

Lo studio Odontoiatrica Cremonese, inoltre, tratta e risolve in pochi giorni la deglutizione atipica infantile, sia nei bambini sia negli adulti: «Questo disturbo – illustra il dott. Sket – provoca palato stretto, denti con possibile cross bite, open bite, affollamento dentale, setto nasale bi deviato, respirazione orale, adenoidi, russamento notturno con difficoltà di respirazione, facies adenoidea, incorretto respiro cranio sacrale, ipossia, labbra secche e screpolate, diminuito sviluppo muscolo scheletrico. Realizzando un apparecchio funzionale e ripristinando la corretta deglutizione tutti questi problemi vengono risolti: alcuni subito o entro 10 giorni, altri con un’evoluzione positiva nel tempo. Il paziente acquista un miglior colorito del viso, le occhiaie diminuiscono, l’apparato muscolo scheletrico si rafforza e, avendo una maggiore disponibilità di ossigeno, il paziente riprende a respirare correttamente con il naso». 

L’apparecchio, costruito su misura in un’ora circa, va portato solo 10 notti e per qualche ora durante la giornata affinché la deglutizione fisiologica venga ripristinata permanentemente e tutti i problemi siano eliminati, con i conseguenti benefici fisiologici per il paziente. 

Contatti: https://www.odontoiatricacremonese.com/
 

Samuel Peron torna Ballando con le stelle, prende il posto di Angelo Madonia

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(Adnkronos) –  Samuel Peron torna a ‘Ballando con le stelle’ e scende in pista al posto di Angelo Madonia. E’ quanto comunica in una nota la Rai che annuncia il nuovo partner di Federica Pellegrini. “Siamo felici di annunciare il ritorno di Samuel Peron, uno dei maestri più amati della storia di ‘Ballando con le Stelle'”, si legge nella nota.  

“A partire dalla prossima puntata, Samuel sarà al fianco di Federica Pellegrini, portando la sua esperienza e il suo entusiasmo nella competizione. È una gioia riaverlo nella grande famiglia di Ballando, certi che il suo talento contribuirà a rendere questa edizione ancora più speciale”, conclude la nota Rai. 

 

E’ di ieri la notizia che Angelo Madonia non fa più parte del cast di Ballando Con le Stelle 2024. A renderlo noto è stata la Rai in una nota. Il maestro di ballo era partner – nel dance show di Rai 1 condotto da Milly Carlucci – di Federica Pellegrini. Madonia è stato protagonista di un acceso scontro con Selvaggia Lucarelli dopo l’esibizione nell’ultima puntata. 

Giuseppe Iannino, Shop Car: “Mercato dell’auto. Serve attenzione a trasparenza sull’usato”

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(Adnkronos) – Palmi (RC), 26 novembre 2024 L’amministratore della concessionaria calabrese è punto di riferimento anche per noleggio e vendita di veicoli commerciali: “I dettagli nel rapporto con la clientela fanno la differenza. Fondamentali l’assistenza e le garanzie in tutto l’arco di finanziamento”
 

Il mercato dell’auto, è forse oggi quello che vive le prospettive più difficili da decifrare. L’elettrico e i dubbi sul 2035 come termine ultimo per la vendita di vetture a motore endotermico, stanno infatti contribuendo a generare incertezze fra i consumatori, soprattutto per quanto riguarda le scelte sui nuovi acquisti. 

«Negli ultimi anni il mercato è diventato molto complesso – conferma Giuseppe Iannino, amministratore della calabrese Shop Car – Al di là dei modelli prodotti, oggi più che mai è il prezzo a dettare spesso le ragioni di un acquisto». 

Ragioni che, unite alla necessità di risparmio, portano molti acquirenti a imboccare la strada dell’usato. 

«La scelta può essere comprensibile – spiega Iannino – Ma in questo settore è bene informare i clienti sui pro e i contro di determinate soluzioni, perché spesso un prezzo basso all’acquisto di un’auto non equivale a un effettivo risparmio. In molti non tengono conto dei successivi problemi di manutenzione che, a lungo andare, si rivelano ben più onerosi della spesa iniziale». 

Per questo sin dall’inizio la concessionaria Shop Car ha sostenuto una filosofia ben precisa: 

«Offrire al cliente il meglio alle migliori condizioni. Abbiamo soluzioni nuove per ogni tipo di esigenza e target di clientela ma, per quanto riguarda l’usato, abbiamo deciso di proporre auto con massimo tre anni di vita, di unico proprietario e con non più di 70mila chilometri». 

Soluzioni i cui vantaggi non si limitano soltanto a una garanzia di qualità: 

«Le finanziarie con le quali collaboriamo ci permettono di offrire assicurazioni che coprono l’intero arco del finanziamento, con la garanzia di avere officine convenzionate in tutta l’Unione Europea». 

Sono questi i dettagli che hanno portato realtà come Shop Car a diventare un punto di riferimento non soltanto in Calabria: 

«La selezione attenta delle nostre offerte ci permette di avere clienti in tutta Italia, e questo per ogni tipo di necessità e tipologia di veicolo». 

La concessionaria Shop Car, infatti, non si limita alla vendita di vetture nuove e usate. I servizi di autonoleggio e la vendita di veicoli commerciali, sono infatti il segno di una realtà in grado di coprire il settore dell’automotive a 360 gradi. 

«Restando sempre nel segno della garanzia e dell’efficienza», precisa Iannino, grazie a un team di esperti sempre a disposizione per assistenza tecnica, manutenzione e consulenza personalizzata. 

Il tutto per assicurare il vero servizio da offrire ai clienti: una guida alle migliori condizioni. 

www.shopcariannino.it
 

Hong Kong Brands & Influencers Unite to Embrace Being Never Normal

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(Adnkronos) – HONG KONG SAR – Media OutReach Newswire – 26 November 2024 – Is Hong Kong back to normal? It’s a question that continues to be asked of people who live in Hong Kong, and to those who visit Hong Kong. It assumes that the city has not been itself in recent years. 

However, Hong Kong has always been a vibrant and entrepreneurial city with unique quirks and idiosyncrasies that gives the city its soul. So to answer the question, no, Hong Kong is not back to normal because the truth is, Hong Kong has never really been normal. 

Tired of the negative headlines, a ground-up private sector initiative launches today, uniting Hong Kong Brands & Influencers behind Hong Kong Never Normal; a new platform that kicks off with a campaign that celebrates the city’s extraordinary spirit with over 100 stories across the initial phase. 

 


 

Big and small brands, content creators and influencers with roots in Hong Kong have come together to share stories around people, places, culture, lifestyle and brands that embody Hong Kong’s Never Normal essence. The @HKNeverNormal Instagram page will feature original and collaborated social content to engage and inspire conversations. 

Joanne Lao, CEO of TBWA, the creative agency that initiated this campaign, said, “Our ambition is to rekindle the pride HongKongers deserve to have towards their remarkable home city. While this launch phase aims to build awareness, engage and ignite buzz, future phases will involve more collaboration activities with our ‘Hong Kong Never Normal’ community of brands, creators and influencers”. 

Supporting partners include home grown brands and start-ups across 12 industry sectors including art, beauty, entertainment, education, food and beverage, fashion, hotels, lifestyle, media, non-profit, retail, sustainability, technology and traditional Chinese medicine. Full list of partners below. 

In addition, individuals and influencers from many facets of Hong Kong are generously sharing their Hong Kong Never Normal perspectives in support of the campaign, including film director/actor Stephen Fung, business influencer Allan Zeman, 5-time Olympic swimmer Stephanie Au, singer/songwriter Serrini Leung and comedians Jordan Leung and Vivek Mahbubani. 

Be inspired by the energy, entrepreneurism and creativity of Hong Kong and its people. Visit Instagram @HKNeverNormal and the website hknevernormal.com
 

Final List of Assets included here: 

Hong Kong Never Normal Thematic Video – H:30 ENG
 

Hong Kong Never Normal Thematic Video – V:30 ENG
 

Hong Kong Never Normal Thematic Video– H:30 TC
 

Hong Kong Never Normal Thematic Video– V:30 TC
 

NOTES TO EDITOR – PARTNER QUOTES & INFORMATION 

Girish Jhunjhnuwala, Founder and Executive Chairman of Hong Kong based Ovolo Group said, “Nothing is ever ‘normal’ in Hong Kong – and that’s what makes it so special. We should leave normal behind and take pride in the city’s eclecticism. This is a positive, and accurate narrative for Hong Kong that is authentic and confident.” 

“Hong Kong is part of Animoca Brands’ DNA and the essence of our identity. As pioneers of digital property rights in Web3, we’ve witnessed firsthand this city’s extraordinary blend of resilience and innovation. That’s why we’re supporting Hong Kong Never Normal, which embodies the spirit of a city that adapts to change,” said Evan Auyang, Group President of Animoca Brands. 

According to Marco So, Co-Founder of Factiv, Hong Kong’s innovative beauty startup, “This campaign reflects the spirit of our brand and our belief in coming together to support the city together. In developing our brand, we rejected the norms of gender and age specific skin care products, proudly making science based products in Hong Kong, for HongKongers, especially for Hong Kong’s humid weather!”. 

 

 

Il Consiglio di Stato conferma la legittima iscrizione della Lapet nell’elenco del MIMIT

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(Adnkronos) – Falcone: una sentenza perfettamente in linea con i nostri principi 

Roma, 26 novembre 2024. Il Consiglio di Stato, pronunciandosi definitivamente, con sentenza n. 9408 depositata il 22.11.2024, respingendo l’appello dell’Ordine dei dottori commercialisti ha confermato il giudizio di primo grado del Tar del Lazio secondo il quale è legittima l’iscrizione dell’Associazione nazionale tributaristi Lapet nell’elenco delle associazioni, tenuto dal Ministero delle imprese e del made in Italy, che hanno autorizzato i propri iscritti a utilizzare il “riferimento all’iscrizione come marchio/attestato di qualità dei servizi offerti” ai sensi della Legge n. 4/2013. 

Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente nazionale Roberto Falcone, appena riconfermato nella sua carica durante l’Assemblea nazionale tenutasi a Firenze lo scorso 21 novembre, nell’apprendere del deposito della sentenza. Il Presidente ha infatti precisato che “il Consiglio di Stato ha condiviso pienamente le nostre tesi tra l’altro già accolte in primo grado dal Tar Lazio circa la piena legittimità dell’iscrizione della Lapet nell’elenco tenuto dal Ministero delle imprese e del made in Italy ai sensi della Legge n. 4/2013” 

Ma la soddisfazione del Presidente scaturisce anche nel riscontrare, dalle motivazioni della sentenza, il fatto che il Consiglio di Stato, condivida e ribadisca con la Lapet, i principi: 

• della netta separazione tra attività libere e riservate e che comunque l’attività di consulenza nelle materie fiscali, contabili e tributarie è decisamente libera; 

• dell’esistenza dal 2013, nell’ordinamento giuridico italiano, di un sistema professionale duale basato su ordini e professioni di cui alla Legge n. 4/2013 e che il sistema nel suo complesso deve essere fondato sui principi della tutela dell’utenza e della concorrenza così come voluto dalle leggi nazionali e dal diritto europeo evitando quindi tutele corporative da parte di alcuni ordini professionali soprattutto allorché le attività professionali svolte sono libere e non riservate espressamente per legge. 

Ricordiamo che sia il ricorso al Tar del Lazio che il giudizio di appello erano stati promossi dall’Ordine dei dottori commercialisti sulla base della sovrapposizione delle attività dei tributaristi con quelle espletate dai commercialisti che, a giudizio dei ricorrenti, avrebbe dovuto impedire l’iscrizione della Lapet nell’elenco ministeriale delle associazioni di cui alla Legge n. 4/2013. Il giudice amministrativo ha ribadito, nei due gradi di giudizio, la piena legittimità dell’iscrizione Lapet e che comunque l’eventuale sovrapposizione di attività ha riguardato quelle libere e non le riservate per previsione di legge. In ogni caso quest’ultima questione era da considerarsi ininfluente sul giudizio. 

Contatti: https://www.iltributaristalapet.it/IT/
 

Black Friday da Seconda Strada: sconti fino al 70% sui tuoi brand preferiti

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(Adnkronos) –
Milano, 26 novembre 2024 – Il Black Friday è ormai diventato un evento attesissimo da milioni di consumatori in tutto il mondo e viene considerato uno dei momenti migliori dell’anno per fare acquisti a prezzi scontati, con la possibilità di ottenere sconti significativi su una vasta gamma di prodotti, inclusi quelli di alta moda. 

Originario degli Stati Uniti, questo fenomeno commerciale ufficialmente cade nel venerdì subito successivo al giorno del Ringraziamento, anche se al giorno d’oggi molti negozi ed e-commerce propongono offerte per lassi di tempo maggiori.  

Durante quella che può essere considerata una vera e propria festa dello shopping, sono in molti ad approfittarne per acquistare articoli di qualità, fare regali anticipati per le festività natalizie, o semplicemente concedersi un piccolo lusso senza pesare troppo sul portafoglio. 

In un momento così vivace per gli acquisti non poteva mancare all’appuntamento Seconda Strada, il noto shop online di moda e accessori che, anche quest’anno, per celebrare il Black Friday ha preparato tante promozioni imperdibili.  

 

Notoriamente, l’e-commerce di Seconda Strada durante l’evento shopping più atteso dell’anno permette di acquistare a prezzi incredibilmente ridotti capi e accessori firmati da brand iconici, che rappresentano il meglio della moda internazionale, noti per la loro qualità, il design ricercato e la capacità di interpretare le tendenze del momento. 

Per il Black Friday 2024, tra le firme in offerta possiamo trovarne molte particolarmente apprezzate, come per esempio Guess, Desigual, Fracomina e Yes
Zee, che Seconda Strada sta rendendo accessibili al grande pubblico grazie a sconti fino al 70% su un’ampia gamma di articoli. 

Se stai cercando un’occasione per rinnovare il guardaroba o acquistare quei capi che hai sempre desiderato, questo è il momento ideale per farlo. I tantissimi sconti sull’abbigliamento da donna su Secondastrada.com sono validi per un periodo limitato, per cui è importante approfittarne subito! 

 

Se gli sconti di Seconda Strada durante il Black Friday sono sempre molto attesi, il merito è del fatto che questo e-commerce rappresenta ormai un vero e proprio punto di riferimento del settore, grazie ai numerosi vantaggi di cui permette di beneficiare. 

Innanzitutto, è bene sottolineare come l’alta qualità sia sempre garantita, che si tratti delle collezioni delle grandi firme o degli stock esclusivi, con la maggior parte degli articoli che arrivano direttamente dalle aziende produttrici. Per gli altri capi, invece, l’autenticità viene accuratamente verificata da un team di esperti. 

Allo stesso tempo, il portale user friendly favorisce una navigazione semplice, che permette di trovare facilmente i capi di maggiore interesse grazie a filtri e categorie ben organizzate, rendendo l’esperienza di acquisto comoda e piacevole.  

Naturalmente, in caso di necessità è possibile avvalersi anche dell’assistenza di un servizio clienti attento ed efficiente, disponibile sia tramite WhatsApp che tramite email. 

 

Acquistare articoli di brand di alta qualità durante il Black Friday permette di migliorare il proprio guardaroba sotto i più diversi aspetti. 

Innanzitutto, grazie al design ricercato e trendy che contraddistingue i migliori marchi, è possibile approfittarne per impreziosire la propria collezione di borse e altri accessori moda ma, soprattutto rinnovare i propri outfit per ogni occasione – che si tratti di sfoggiare un look accattivante sul lavoro, per esempio con un blazer Guess, nel quotidiano, magari con una maglia Fracomina dalla fantasia iconica, abbinata a un piumino Yes Zee, oppure durante un evento speciale, grazie a un vestito Desigual. 

Allo stesso tempo, è possibile beneficiare di vantaggi significativi dal punto di vista della durabilità. Marchi come Guess, Desigual, Fracomina e Yes Zee rivolgono infatti la massima attenzione ai dettagli e optano per materiali ricercati e tecniche di produzione avanzate, facendo in modo che la merce resista meglio all’usura, mantenendo intatte le sue caratteristiche nel tempo. 

Gli sconti di Seconda Strada durante l’evento shopping più atteso dell’anno rendono gli acquisti di questi brand ancora più convenienti, favorendo investimenti intelligenti, che ti permetteranno di avere nel tuo armadio articoli resistenti e sempre attuali. 

Non perdere l’occasione di acquistare i tuoi brand preferiti a prezzi irripetibili durante il Black Friday su Seconda Strada e iscriviti alla newsletter per ricevere aggiornamenti anche su tutte le promozioni future dell’e-commerce. 

Per maggiori informazioni
 

Sito web: https://www.secondastrada.com/it/
 

Email: info@secondastrada.com 

Capatoast e Seafood from Norway: una partnership al gusto di Salmone Norvegese

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(Adnkronos) –
Milano, 26 novembre 2024 – Capatoast, il MEGATOAST, catena di toasterie numero uno in Italia, conosciuta per la sua creatività gastronomica e dedizione alla qualità, e Norwegian Seafood Council – ente promotore del marchio di origine “Seafood from Norway”, simbolo di origine e qualità per tutti i prodotti ittici norvegesi pescati e allevati – annunciano una nuova collaborazione per un pasto sfizioso e salutare. 

A partire da dicembre, i clienti di Capatoast potranno gustare deliziosi MEGATOAST arricchiti con salmone norvegese, celebre in tutto il mondo per le sue proprietà nutritive e il sapore morbido e delicato. Da sempre un prodotto amato dagli italiani, il salmone norvegese è perfetto per i toast dedicati agli amanti dell’alimentazione sana ed equilibrata. Povero in grassi saturi, ma ricco di acidi grassi polinsaturi Omega-3 che sono dotati di una nutrita serie di effetti benefici sull’organismo, il salmone contiene proteine nobili, notevoli quantità di vitamine A, D, B12 e sali minerali, che favoriscono il reintegro delle energie e dei liquidi persi durante l’attività fisica. Oltre alle qualità nutrizionali, il salmone norvegese è celebre per la sua versatilità, che consente di abbinarlo con aromi, spezie e condimenti, consentendo di creare un’ampia varietà di piatti etnici diversi, oltre a quelli tradizionali, e per la delicatezza delle
sue carni, caratterizzate da una distribuzione del grasso ideale per conferire morbidezza e compattezza, pur mantenendo la totale digeribilità.  

Questa partnership rappresenta un passo avanti verso nuove frontiere del gusto: uniti dalla ricerca dell’eccellenza e dalla volontà di innovare, Capatoast e Seafood from Norway puntano a dare vita ad un progetto ambizioso che mette al centro dell’esperienza del consumatore la qualità e l’autenticità dei prodotti, per soddisfare anche i palati più esigenti.  

La ricerca della qualità rappresenta da sempre uno dei valori fondanti di Capatoast. Ogni MEGATOAST è il risultato di una lavorazione artigianale eseguita al momento, utilizzando ingredienti genuini e selezionati con cura. Questa filosofia permette di trasformare un semplice pasto in un’esperienza unica, capace di regalare momenti di piacere ed esperienze memorabili. “Siamo orgogliosi di annunciare la collaborazione con Seafood from Norway, un partner che condivide e certifica il nostro impegno verso l’eccellenza. Questa sinergia rafforza la nostra identità e ci distingue nel mercato, consentendoci di offrire il salmone norvegese, un prodotto di alta qualità, sano, nutriente, leggero e ricco di gusto.” afferma Stefano Finco, Amministratore Delegato e General Manager di Capatoast.
 

“Siamo entusiasti di questa collaborazione con Capatoast”, ha dichiarato Tom-Jørgen Gangsø, Direttore Italia del Norwegian Seafood Council. “Il salmone norvegese è un ingrediente amatissimo dagli italiani e con questa partnership, vogliamo offrire ai consumatori un’esperienza culinaria ancora più ricca e soddisfacente, combinando la delicatezza del nostro salmone con la creatività di Capatoast”. 

Una limited edition all’orizzonte
 

La partnership con il Norwegian Seafood Council e il marchio d’origine “Seafood from Norway” non si ferma qui: nei prossimi mesi Capatoast lancerà un MEGATOAST in Limited Edition dedicato al salmone norvegese, una ricetta esclusiva con abbinamenti sorprendenti. Questa iniziativa permetterà ai clienti di scoprire nuove sfumature di gusto e di apprezzare ancora di più l’eccellenza del prodotto norvegese. 

CAPATOAST
 

Capatoast è IL MEGATOAST. La catena è nata nel 2014 dall’idea di rivoluzionare il concetto di toast e trasformarlo in un format. Solo da Capatoast puoi gustare tanti deliziosi MEGATOAST, preparati con il nostro pane artigianale e materie prime di qualità. Le ricette del nostro menu sono varie, capaci di soddisfare tutti i gusti: dagli appassionati del food porn e delle ricette extra goduriose, alle proposte healthy e veg. Capatoast è oggi presente su tutto il territorio italiano con oltre 40 toasterie nelle più grandi città italiane e nei principali centri commerciali. Capatoast: leggero, buono, mega.  

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NORWEGIAN SEAFOOD COUNCIL
 

Il Norwegian Seafood Council (NSC) è un ente fondato dal Ministero della Pesca nel 1991 con sede centrale a Tromsø, avente il compito di collaborare e supportare il settore della pesca e dell’acquacoltura in Norvegia per sviluppare mercati per il pesce e divulgarne la cultura attraverso attività di marketing e di informazione. NSC, finanziato dall’industria ittica norvegese, agisce anche da organismo di consulenza per il Ministero norvegese del Commercio, dell’Industria e della Pesca, e rappresenta con orgoglio il marchio d’origine Seafood from Norway, simbolo di origine di tutti i prodotti ittici norvegesi. È presente in 15 mercati, tra cui Italia, Francia, Spagna, Italia, Giappone, Brasile, Stati Uniti e Cina, con circa 80 dipendenti.  

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Contatti per la stampa Norwegian Seafood Council
 

Omnicom PR Group
 

Via Leto Pomponio, 3/5 – 20146 Milano 

Sonia Silvani: +39 348 4848208 

Chiara Ottolini: + 39 324 0204814 

Sante Di Giannantonio +39 3313394109 

E-mail: italy.nsc@omnicomprgroup.com
 

Sigarette elettroniche: un trend in crescita e un’opportunità di business

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(Adnkronos) –
Roma, 26 novembre 2024 – Negli ultimi anni, il mercato delle sigarette elettroniche ha conosciuto un incremento costante nel nostro Paese. 

Ma come funzionano, esattamente, questi dispositivi? Alla base c’è il riscaldamento di un liquido allo scopo di trasformarlo in vapore, che poi viene inalato durante lo svapo. Si tratta di un processo determinato da una resistenza alimentata da una batteria, con il liquido che è costituito da una miscela di aromi, glicole propilenico e glicerina vegetale. Sul mercato sono presenti anche soluzioni contenenti nicotina, con un quantitativi variabili che, nel rispetto della normativa vigente, non arrivano mai a superare i 20 mg/ml.
 

Cerchiamo ora di capire le ragioni stanno portando le e-cig ad affermarsi come un’alternativa di tendenza. 

 

Guardando più nel dettaglio alle percentuali di crescita delle e-cig, è possibile notare che il 3,3% di ex fumatori di sigarette tradizionali adesso si avvale solo ed esclusivamente di e-cig, mentre il 4,4% di italiani utilizza entrambe le alternative. 

Questi numeri riflettono un trend che evidenzia come sempre più consumatori preferiscano tecnologie innovative e alternative, che percepiscono come meno impattanti rispetto alle sigarette tradizionali. Naturalmente, per beneficiare al meglio di queste risorse è fondamentale effettuare una manutenzione corretta e regolare. Pulire il serbatoio, cambiare la resistenza quando necessario e ricaricare correttamente la batteria sono operazioni essenziali per preservare le performance del dispositivo.  

Inoltre, le sigarette elettroniche sono particolarmente apprezzate perché consentono ai consumatori di evitare la combustione del tabacco e il suo odore persistente, ma offrono una vasta gamma di opzioni personalizzabili, dai gusti dei liquidi ai design dei dispositivi stessi.  

Allo stesso tempo, le e-cig vengono considerate una valida alternativa che risponde ai bisogni di una fetta di consumatori intenzionata anche a ridurre i ridurre i rischi associati al fumo.
 

 

Il trend in crescita delle sigarette elettroniche offre nuove opportunità di business, soprattutto per chi è interessato ad aprire un negozio in franchising. Il settore delle sigarette elettroniche e dei liquidi per svapo offre margini di profitto interessanti, anche come attività complementare a un business già esistente.  

Investire in questo mercato può significare intercettare una clientela giovane e fidelizzata, che apprezza la possibilità di personalizzare la propria esperienza di svapo. I vantaggi di un franchising risiedono nella possibilità di avere accesso a fornitori e prodotti di qualità e nella guida operativa fornita dal marchio. Per chi è interessato, la vendita all’ingrosso di sigarette elettroniche rappresenta una risorsa per iniziare a esplorare questo settore con il supporto di una realtà consolidata. 

 

L’industria delle sigarette elettroniche sembra destinata a proseguirà la sua crescita, spinta dall’adozione sempre più diffusa di questi dispositivi.  

Il settore si prepara quindi a un futuro in cui il trend dello svapo continuerà a diffondersi, offrendo nuove possibilità tanto ai consumatori quanto agli imprenditori che vogliono entrare in questo mercato in espansione. 

Il trend rappresenterà quindi non solo un’opportunità commerciale, ma anche un cambiamento culturale nel modo di intendere il consumo di tabacco e nicotina.
 

Per maggiori informazioni
 

Sito web: https://www.smo-kingshop.it/it/
 

Email: info@smo-king.it 

Balsamo (Zambon): “Da 10 anni nel Parkinson per migliorare qualità vita”

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(Adnkronos) – “Come azienda sono ormai 10 anni che Zambon concentra i propri sforzi nelle neuroscienze, soprattutto in termini di ricerca e, nell’ambito delle neuroscienze, appunto, nella malattia di Parkinson con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita dei pazienti”. Lo ha detto Rossella Balsamo, Medical Affairs & Regulatory Zambon Italia e Svizzera, all’Adnkronos Salute, per la presentazione della nuova campagna Confederazione Parkinson Italia lanciata in occasione della Giornata nazionale, che si celebra il 30 novembre, con il supporto non condizionante della farmaceutica. 

“La malattia di Parkinson – continua Balsamo – ha dei numeri che sono veramente allarmanti poiché mostrano quella che è l’urgenza di dare risposte concrete all’impatto che questa patologia ha sul paziente, sul caregiver e sulla socialità che circonda il paziente”. La prevalenza è “raddoppiata negli ultimi vent’anni è quello che è l’indicatore della gravità globale di malattia è cresciuto di circa l’81% in soli vent’anni. Ci rendiamo conto che è una malattia appunto fortissima e debilitante e quindi è importante trovare delle soluzioni che supportino la convivenza quotidiana del paziente con la malattia. Quindi, oltre alle terapie, e quindi all’impegno di Zambon in termini di innovazione nella ricerca scientifica”, l’azienda “fornisce anche il supporto e gli strumenti a servizi utili per i pazienti”. 

È importante “contribuire” a ridurre “l’impatto di una malattia così complessa come il Parkinson che, ancora oggi, si accompagna purtroppo a delle false convinzioni che minimizzano quali sono le reali difficoltà della patologia – sottolinea Balsamo – La campagna della Confederazione Parkinson Italia va perfettamente in questa direzione e da qui parte quindi il nostro impegno a supportarli in questo viaggio. Questo è un primo passo importante di un percorso sinergico di comunicazione tra Zambon e Confederazione Parkinson Italia che, mi auguro – conclude – possa continuare anche nei prossimi anni”. 

Calabresi (Gemelli): “Nel Parkinson importante approccio olistico”

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(Adnkronos) – “L’approccio al paziente con malattia di Parkinson deve essere olistico. Non c’è solo la pillola: intorno a questa pillola ci deve essere qualcuno che integra, che facilita l’interazione del paziente con l’ambiente circostante, occupandolo in terapie che” non sono solo “semplicemente stare insieme e non essere da soli”. Così Paolo Calabresi, ordinario di Neurologia, Università Cattolica e direttore della Uoc Neurologia al Policlinico Universitario A. Gemelli Irccs, Roma, spiega all’Adnkronos Salute, il contenuto della nuova campagna istituzionale della Confederazione Parkinson Italia, lanciata per la Giornata nazionale del 30 novembre, con il supporto non condizionante di Zambon. “È importante – continua – informare i pazienti e i caregiver di quanto sia” fondamentale “l’attività fisica, soprattutto nelle fasi iniziali di malattia di Parkinson. Ad esempio, le camminate aerobiche, 3 volte a settimana di 30-45 minuti, hanno un ruolo fondamentale, addirittura paragonabile all’effetto terapeutico dei farmaci che somministriamo quotidianamente”. 

Un aspetto fondamentale “è curare l’interazione sociale – aggiunge Calabresi – L’isolamento e la depressione hanno un ruolo negativo e quindi è importante l’attività in famiglia ma anche la vita associativa che permette a questi pazienti di stare insieme: la danza, l’attività teatrale, alcune forme di sport, ascoltare la musica e dipingere hanno un impatto notevolmente importante per la qualità di vita”.  

Il Parkinson “è una malattia multiforme dove dominano i sintomi motori come il tremore, la rigidità, la lentezza nei movimenti, ma questi disturbi si associano anche dei disturbi non motori – chiarisce il neurologo – Qualcuno dice addirittura che ci sono 40 segni e sintomi alla base della malattia: disturbi di tipo dell’umore, maggiore tendenza alla deflessione, alla depressione del tono dell’umore. Ci sono anche disturbi di tipo gastrointestinali e neurovegetativi, come alterazioni nella regolazione della pressione. In realtà è tutto un corteo di manifestazioni motorie e non motorie che hanno un effetto importante sulla qualità di vita di questi pazienti. Alcune di queste manifestazioni – precisa – come il disturbo del sonno Rem o dell’olfatto possono presentarsi anche prima della stessa malattia motoria”. 

Il Parkinson “è in rapida crescita: negli ultimi 20 anni c’è stata una crescita esponenziale con una prevalenza che addirittura si stima essere raddoppiata negli ultimi 20-25 anni – sottolinea Calabresi – Si calcola che in Italia ci siano 300mila pazienti colpiti da questa malattia neurologica multiforme che è correlata con l’età – l’esordio in genere è sopra i 50 anni – ma c’è un 10% dei pazienti che ha un esordio giovanile: in genere queste sono forme genetiche. In particolare, si stima che l’indicatore della gravità globale di malattia” (Daly, Disability-Adjusted Life Years) “sia cresciuto dell’81% in soli 20 anni: questo di riferisce alle limitazioni del paziente nella vita quotidiana, nell’interazione con l’ambiente, con i familiari e il lavoro. Anche per questo è una malattia dove tanti operatori, non solo neurologi, ma anche psicologi, esperti in terapie occupazionali e, ovviamente, la famiglia, devono giocare un ruolo importante”. 

Tornando sui fattori non farmacologici, il professore precisa che “ci sono dati scientifici che dimostrano” l’effetto protettivo “dell’attività fisica sulle cellule dopaminergiche” e come la solitudine aumenti “il rischio di ammalarsi di malattia di Parkinson”. D’altro canto però, “c’è uno studio della New York University, dove la risonanza magnetica funzionale evidenzia come il cervello di questi pazienti, dopo un’attività artistica guidata da artisti professionisti, porti a un’evoluzione cognitiva nel percepire il mondo esterno. Il bello – conclude Calabresi – cura anche le malattie neurodegenerative”. 

  

Milesi (Parkinson Italia): “Parlare al plurale almeno 40 sintomi oltre tremore”

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(Adnkronos) – “Il Parkinson non è una malattia”, bisogna parlare “di Parkinson al plurale, perché ci sono almeno 40 modi diversi di manifestarsi di questa malattia e di incrociarsi fra le malattie, quindi è una malattia di grande complessità”. Così Giangi Milesi, presidente Confederazione Parkinson Italia commenta all’Adnkronos Salute la nuova campagna lanciata in occasione della Giornata nazionale, che si celebra il 30 novembre, con il supporto non condizionante di Zambon.  

“Stiamo concentrando da alcuni anni la comunicazione su questo aspetto proprio perché – continua Milesi – uno dei pregiudizi sul Parkinson è che sia una malattia degli anziani e del tremore, che quindi abbia solo queste due facce. Invece, ha tantissime facce che noi vogliamo metterle in evidenza perché, più c’è competenza, conoscenza della malattia, più c’è la possibilità di fare una diagnosi precoce. La nuova campagna forza molto su questo aspetto della complessità della malattia perché appunto avere la consapevolezza di questa molteplicità ci aiuta a far suonare dei campanelli d’allarme fra la popolazione. La diagnosi di Parkinson è relativamente semplice” e, se viene fatta all’inizio, “consente di avere un’aspettativa di vita lunga e di qualità possibilmente più simile a quella di chi non ha la malattia”.  

In questa campagna si mette in evidenza “la possibilità di reagire al dolore, alle sofferenze, con l’iniziativa, con le attività generative, con le attività sportive – elenca Milesi – Si tratta di tirar fuori gli interessi che magari abbiamo abbandonato da bambini. Abbiamo tante storie di persone che reagendo alla malattia scoprono delle qualità e riescono a essere più creative. Noi raccontiamo un po’ queste storie. In questa campagna ci sono degli esempi concreti di una persona che, nonostante il Parkinson si arrampica, fa attività di climbing, ci sono le persone che, colpite in giovane età dalla malattia, decidono di continuare la propria vita e di fare un figlio proprio perché la salute glielo sta permettendo. Abbiamo la storia di un altro giovane con Parkinson, un mio collega, che lavora in associazione e che, oltre al proprio lavoro, ha fatto diventare l’attività di resistenza alla malattia, un lavoro vero e proprio che comincia all’alba con una trasmissione radiofonica. C’è persino chi – conclude – grande viaggiatore, grande motociclista, ha dovuto abbandonare questa passione e ha trovato nel simulatore di volo la possibilità di continuare a girare il mondo: tutti gli aeroporti del mondo lo conoscono perché è sempre in viaggio col simulatore di volo”. 

 

Campagna Parkinson Italia, oltre il tremore la malattia che è 100 patologie

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(Adnkronos) – Il Parkinson non è una malattia, ma cento. Accanto al tremore, che è di gran lunga il sintomo più conosciuto, ne esistono altri – oltre 40 – che si combinano tra di loro in modo e con intensità differente in ogni persona. Si può quindi affermare che oggi, in Italia, ci sono almeno 300 mila Parkinson: uno per ciascun paziente. Ne possono risentire così anche l’umore, il sonno e la digestione, ma in tutti i casi emerge un punto fermo: la voglia di reagire alla malattia. Così al centro della nuova campagna istituzionale della Confederazione Parkinson Italia – lanciata in occasione della Giornata nazionale, che si celebra il 30 novembre, con il supporto non condizionante di Zambon – ci sono Carla che si dedica all’arrampicata sportiva e Paolo che ha imparato a volare ovunque con il suo simulatore, mentre Valentina è diventata mamma e Massimiliano diffonde musica e idee nuove alla radio. Sono alcune delle storie vere di reazione di pazienti che testimoniamo come il Parkinson sia ‘Una malattia che è 100 malattie’ e che ispirano la campagna, i soggetti pubblicitari e lo spot sociale che andrà in onda nel 2025 con le voci di Claudio Bisio e Lella Costa. 

La maggior parte delle persone – si legge in una nota – sottovaluta la complessità del Parkinson e lo etichetta come ‘malattia del tremore’, una semplificazione che la nuova campagna punta a sfatare. “Ancora oggi c’è molta confusione sul Parkinson e si pensa che le sue uniche conseguenze siano i tremori, i problemi di movimento e di equilibrio – osserva Giangi Milesi, presidente Confederazione Parkinson Italia – false convinzioni con cui io stesso mi sono scontrato quando – dopo la diagnosi – ho sperimentato le tante e diverse manifestazioni della malattia. Eppure, in questa molteplicità di situazioni c’è un minimo comune denominatore: la voglia di reagire e di perseguire i proprio obiettivi di vita e le proprie passioni. Da qui la scelta di dar vita a una campagna istituzionale che grazie al racconto di storie vere di reazione possa rivelare i tanti, diversi volti del Parkinson e sfatare così i luoghi comuni che lo caratterizzano”.  

Il Parkinson è la malattia neurodegenerativa a più rapida crescita, con una prevalenza che è raddoppiata negli ultimi 25 anni e caratterizzata da una molteplicità di sintomi che rendono difficile la sua gestione. “Ad oggi la comunità medica identifica molteplici sintomi del Parkinson, che spaziano dalla rigidità muscolare, alla lentezza e al tremore a riposo fino agli effetti sull’umore, sul sonno, sulla digestione, sulla pelle e sull’olfatto. Una complessità di manifestazioni che rende difficile la diagnosi e la gestione quotidiana della malattia. Come medici – afferma Paolo Calabresi, ordinario di Neurologia, Università cattolica e direttore della Uoc Neurologia al Policlinico Universitario A. Gemelli Irccs – siamo dunque chiamati ad aiutare le persone con Parkinson a trovare la chiave giusta per poter affrontare al meglio la propria situazione. In questo senso è molto importante che i pazienti continuino a coltivare le proprie passioni e le proprie relazioni: ciò, infatti, può contribuire ad andare oltre gli ostacoli della malattia e a mantenere un atteggiamento attivo e positivo verso il futuro”.  

Le testimonianze di reazione di Carla, Paolo, Valentina e Massimiliano sono immortalate nelle fotografie di Giovanni Diffidenti e sono protagoniste dei soggetti pubblicitari e dello spot sociale con le voci di Claudio Bisio e Lella Costa che andrà in onda nel 2025. La campagna della Confederazione Parkinson Italia è stata sviluppata dai creativi Roberto Caselli, che convive con la malattia da 16 anni, e da Elisa Roncoroni. “C’è Carla che sfida i limiti dell’altezza e del Parkinson con l’arrampicata sportiva, mentre Paolo usa il simulatore di volo per librarsi sempre più in alto – racontano – Valentina si accarezza la pancia durante la maternità, mentre Massimiliano guarda dritto negli occhi, senza paura, la malattia. Per portare alla luce i veri, molteplici volti del Parkinson e sfatare i falsi miti che lo accompagnano abbiamo scelto di concentrarci su ciò che li accomuna tutti. Ci siamo dunque focalizzati su storie vere di coraggio e di reazione dei pazienti per mostrare la vera natura della malattia e restituirne la complessità”.  

L’impatto del Parkinson sulla qualità di vita è in costante aumento: infatti, si stima che l’indicatore della gravità globale di malattia (Daly, Disability-Adjusted Life Years) sia cresciuto dell’81% in soli 20 anni, numeri destinati ulteriormente ad aumentare a causa del progressivo invecchiamento della popolazione. “Le malattie neurodegenerative come il Parkinson sono al centro dell’impegno di Zambon per migliorare la qualità di vita di chi è costretto a conviverci. In questo senso – dichiara Rossella Balsamo, Medical Affairs & Regulatory Zambon Italia e Svizzera – si inserisce il nostro lavoro a fianco delle associazioni pazienti per identificare strumenti e servizi in grado di alleviare l’impatto delle malattie. Siamo quindi molto orgogliosi di supportare la Confederazione Parkinson Italia in questa campagna istituzionale che, facendo chiarezza sui veri volti del Parkinson, restituisce il reale impatto della patologia”.  

Lucca, rimprovera vandali in azione e viene accoltellato: grave 62enne

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(Adnkronos) –
Un uomo di 62 anni è stato accoltellato nelle vicinanze della sua abitazione a Lucca ieri sera, lunedì 25 novembre, intorno alle 22. Soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato in ambulanza in codice rosso all’ospedale San Luca di Lucca. L’uomo sarebbe stato colpito con tre coltellate all’addome ed è stato operato d’urgenza. Sull’episodio accaduto nella frazione di Massa Pisana sono in corso le indagini dei carabinieri. 

Sempre una prima ricostruzione, il 62enne avrebbe notato due giovani che stavano danneggiando una staccionata e li avrebbe rimproverati. Per tutta risposta uno dei due avrebbe tirato fuori da una tasca un coltello per colpire il 62enne con più fendenti. L’episodio è avvenuto nella zona tra San Lorenzo a Vaccoli e Massa Pisana, nella periferia a sud di Lucca. 

 

Trucco e parrucco direttamente a casa: Deeva arriva anche a Milano

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(Adnkronos) – Con il suo servizio di hair stylist e make-up a domicilio, la startup è pronta a far risparmiare tempo ai milanesi senza rinunciare alla bellezza e alla qualità 

Dopo il successo ottenuto a Torino, Deeva porta i suoi professionisti verso una nuova sfida nella città lombarda 

Milano, 26 novembre 2024 – I ritmi frenetici di Milano mettono a dura prova anche le più appassionate beauty addicted che tra un appuntamento e l’altro spesso non hanno il tempo di rifarsi trucco e parrucco. Non solo, anche per tutte coloro che faticano a dedicare un momento per sé tra tutti gli impegni quotidiani, chi per esigenze personali ha poco tempo da dedicare ad attività fuori casa, ecco che arriva
Deeva! La startup torinese fondata dallo Startup Studio Mamazen porta il salone di bellezza direttamente a casa, con i suoi stylist ed esperti del make-up è pronta a rivoluzionare le abitudini beauty delle milanesi e dei milanesi che potranno così dedicarsi una meritata pausa di bellezza. 

Deeva tramite la sua piattaforma online mette a disposizione i propri professionisti – formati ed equipaggiati per qualsiasi tipo di trattamento – per curare capelli e make-up direttamente nel comfort di casa. È sufficiente selezionare online il servizio di cui si ha bisogno, fornire le proprie disponibilità e in pochi click è possibile prenotare il trattamento di cui si ha bisogno. Gli utenti potranno così scegliere tra acconciature alla moda, taglio, piega, un colore di tendenza e trattamenti specifici ristrutturanti per i capelli e per la cute. Non solo, Deeva ha pensato anche agli uomini dedicando loro il servizio di taglio. 

Dopo il successo ottenuto a Torino – in cui ad oggi conta più di 600 clienti in meno di un anno di attività – dove ha partecipato come Official Beauty Partner della Torino Fashion Week e alla sfilata per il rebranding del brand di abbigliamento Conbípel (curando la parte hair e make-up), Deeva porta a Milano anche il servizio make-up. 

“Siamo davvero entusiasti di intraprendere questa nuova sfida nella capitale del fashion e del beauty” commenta Irene Giani, CEO di Deeva “Perché Milano? Beh, è una città in cui ci aspettiamo che il nostro servizio possa essere particolarmente apprezzato, proprio perché il valore del tempo in questa città è assoluto. Spesso le persone non riescono a trovare il tempo da dedicare a se stessi e quando lo fanno sono costretti a rinunciare a tanto altro. In questo contesto pensiamo che il valore di un servizio a domicilio comodo, altamente professionale e tecnologico possa essere quello di cui tantissime milanesi hanno bisogno” 

Deeva è anche una rivoluzione per il mercato del lavoro della bellezza: apre le porte a professionisti che hanno voglia di lavorare in modo innovativo e indipendente, ma completamente supportati a 360° da un’azienda che investe su di loro.
 

Deeva nasce nel 2023 ed è passata da 4 a oltre 25 professionisti beauty, e oltre a 7 persone nel team “business”, con un fatturato in crescita del 20% su base mensile. Dopo un primo round da 150.000 euro, ne ha ottenuto un altro ad inizio anno di 400.000 euro in sole due settimane. 

Oltre alla qualità del servizio che viene offerto, è proprio la serietà e l’esperienza dei due founder Irene Giani e Yan Cataldo che ha reso possibile il successo della startup di Mamazen. 

Irene, figlia di imprenditori e cresciuta nella profumeria della madre, è da sempre appassionata di beauty. Ha lavorato per 6 anni in Facile.it, vivendo la trasformazione da scale-up a unicorno, e nel suo ultimo ruolo ha creato e diretto una Business Unit. Ed è stata segnalata ne “I talenti sotto i 30 anni che stanno cambiando il mondo” dalla rivista Forbes. 

Yan, 20 anni di esperienza nel beauty, a soli 19 anni entra come socio in una realtà con 3 saloni di bellezza. Nel 2004 apre il suo primo salone indipendente raggiungendo un fatturato di 600.000€ e un team di 10 persone, fino alla vendita. Ha poi aiutato a crescere decine di saloni di parrucchieri. Nel 2023 entra in Deeva come Co-Founder. 

L’obiettivo futuro di Deeva è quello di aprire in altre città in Italia, rendendo i suoi servizi di bellezza a domicilio accessibili a sempre più persone. 

Per maggiori informazioni 

Sito web: https://www.deeva.it/
 

Pakistan, scontri tra polizia e sostenitori ex premier Khan: 4 morti

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(Adnkronos) – Caos in Pakistan dove “quattro paramilitari pakistani sono stati uccisi” a Islamabad negli scontri con i sostenitori dell’ex primo ministro Imran Khan, attualmente in carcere. Lo ha annunciato il ministro degli Interni pakistano Mohsin Naqvi. 

Il primo ministro Shebhaz Sharif ha affermato che i quattro paramilitari sono stati “travolti da un veicolo durante un attacco ‘guidato’ dai manifestanti”, arrivati a migliaia nella capitale pakistana blindata per chiedere la scarcerazione di Khan. La polizia ha inoltre confermato che circa cinquanta manifestanti e una ventina di poliziotti sono stati feriti e stanno ricevendo cure mediche. 

 

Gli scontri hanno coinvolto anche le regioni nordoccidentali, dove è saltata la tregua faticosamente raggiunta tra sunniti e sciiti e sono ripresi i combattimenti settari che la scorsa settimana avevano causato la morte di oltre 80 persone. Domenica era infatti stata concordata una tregua di sette giorni tra sunniti e sciiti nel distretto di Kurram, nella provincia di Khyber Pakhtunkhwa, ma “da diverse aree continuano a giungere notizie di scontri tribali e spari”, ha dichiarato all’Afp il vice commissario di Kurram, Javedullah Mehsud. 

Proprio dal Khyber Pakhtunkhwa, regione roccaforte del Pakistan Justice Movement (Pti) di Khan, sono arrivati gran parte dei manifestanti guidati dalla moglie dell’ex premier Bushra Bibi che stanno assaltando Islamabad, chiedendo il rilascio dell’ex leader. La capitale è isolata da sabato, ossia da quando i manifestanti hanno dichiarato la propria intenzione di liberare Khan con la forza.  

A Islamabad la scorsa settimana i lavoratori del Pakistan Tehreek-e-Insaf (Movimento pakistano per la giustizia, Pti) di Khan si erano scontrati con la polizia antisommossa e avevano manifestato contro la partecipazione del Paese al vertice dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (Sco). Venerdì scorso, almeno 32 persone sono state uccise e 47 ferite in scontri settari nel nord-ovest, solo due giorni dopo attacchi a convogli di passeggeri sciiti che avevano causato 43 morti. 

 

Khan è in carcere dall’agosto 2023 e sta affrontando un processo per presunta istigazione alla violenza riguardo ai fatti del 9 maggio 2023, quando i suoi sostenitori attaccarono in massa installazioni militari.  

L’attuale premier ad interim, Anwaar-ul-Haq Kakar, è sunnita, così come la netta maggioranza della popolazione. Sebbene mantenga una posizione tutto sommato neutrale sul piano religioso, la sua vicinanza all’establishment militare e le sue posizioni nazionaliste sollevano dubbi tra i critici sull’inclusività del suo governo, anche nei confronti delle minoranze religiose, tra cui quella sciita. 

Durante il governo di Khan, invece, il suo partito ha spesso cercato di adottare un’immagine di unità nazionale includendo le minoranze e impegnandosi a porre un freno agli scontri settari.  

 

Gli Stati Uniti hanno lanciato un appello alla moderazione da parte delle autorità pakistane e delle migliaia di manifestanti. “Chiediamo ai manifestanti di avanzare pacificamente e di astenersi dalla violenza e, allo stesso tempo, chiediamo alle autorità pakistane di rispettare i diritti umani e le libertà fondamentali e di assicurare il rispetto delle leggi e della Costituzione del Pakistan mentre lavorano per mantenere l’ordine pubblico”, ha dichiarato ai giornalisti il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller. 

 

 

 

Roma, incidente tra scooter e scuolabus a Tor Cervara: morto 53enne

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(Adnkronos) – Un uomo di 53 anni, che viaggiava in sella a uno scooter, è morto stamattina in un incidente stradale avvenuto, intorno alle 6, all’incrocio tra via Eneide e via di Tor Cervara, a Roma. Sul posto sono intervenute le pattuglie del IV Gruppo Tiburtino della polizia locale di Roma Capitale. Secondo una prima ricostruzione, l’incidente è avvenuto tra lo scooter e un Fiat Ducato, adibito al trasporto scolastico, ma senza alcun bambino a bordo. Il 53enne, nonostante i tentativi di rianimazione del personale sanitario, è deceduto. 

La conducente dello scuola bus, una donna italiana di 37 anni, è stata accompagnata all’ospedale Pertini per gli accertamenti di rito. Sono tuttora in corso le indagini da parte della polizia locale per ricostruire la dinamica di quanto accaduto. Per consentire gli accertamenti del caso è stata chiusa momentaneamente via di Tor Cervara, nel tratto compreso via Tiburtina e via di Cervara. 

Municipio I Roma, ecco la prima palestra pubblica all’aperto

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(Adnkronos) – Sorgerà alle pendici della Riserva di Monte Mario, in Via Gomenizza, nel quartiere Della Vittoria di Roma, e sarà la prima area verde di Roma pensata come luogo di socializzazione sportiva e wellness, inclusiva e intergenerazionale “in cui i cittadini di tutte le età potranno condividere attività fisiche all’aria aperta, giocare a scacchi, a ping-pong, ma anche utilizzare un tracciato naturale alberato lungo cui poter correre e fare ginnastica in movimento”, spiega Lorenza Bonaccorsi, Presidente del Municipio I Roma Centro. “Questa palestra outdoor – prosegue – sarà un luogo dove far avvicinare e far dialogare sul campo, utilizzando i temi universali di sport e salute, giovani, meno giovani e persone con diverse abilità”. Il progetto si sviluppa su cinque postazioni in cui possono lavorare fino a 50 persone contemporaneamente. Svolgendo esercizi che coprono le esigenze di più discipline tra cui Corsa, Ciclismo, Beach Volley, Sci, Tennis e Padel. 

“Mi emoziona non poco pensare che questo parco, che insieme ad altri volontari abbiamo pulito per anni sottraendolo all’abbandono e al degrado, diventerà, nell’anno del Giubileo, luogo di aggregazione, riassumendo la sua vera funzione pubblica”, dice Renato Sartini, Consigliere della Lista Civica Gualtieri, ideatore dell’iniziativa, “così i bambini potranno osservare incuriositi i più grandi ‘giocare allo sport’. E magari apprendere l’importanza che l’allenamento può avere per la propria salute”. La struttura sarà dotata di cinque postazioni di allenamento, di cui due attrezzate per over 65 e persone con disabilità motorie e cognitive. 

Crescita dei bambini: il ruolo chiave dell’idratazione per uno sviluppo sano

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(Adnkronos) – Il Professore Alessandro Zanasi, esperto dell’osservatorio Sanpellegrino e membro della International Stockholm Water Foundation, spiega il ruolo essenziale dell’acqua nel benessere e nello sviluppo psico-fisico dei più piccoli 

Milano, 26 novembre 2024 – L’idratazione è uno dei pilastri della salute e del benessere, e per i bambini in fase di crescita diventa una risorsa fondamentale. Il corpo umano è costituito in maggior parte da acqua, e nei bambini la percentuale è ancora più elevata, poiché l’organismo è in continua evoluzione e richiede più liquidi per sostenere i processi di sviluppo. Dalla nascita e attraverso tutte le fasi dell’infanzia e dell’adolescenza, la corretta idratazione supporta le funzioni vitali, promuovendo un corretto equilibrio delle cellule e dei tessuti e contribuendo alla regolazione della temperatura corporea, alla digestione e alla circolazione. 

Per i neonati e i bambini più piccoli, l’idratazione è garantita principalmente dal latte materno, che fornisce il quantitativo necessario di acqua, oltre ai nutrienti essenziali. Tuttavia, già nei primi anni di vita e dopo lo svezzamento, è importante iniziare a integrare adeguate quantità d’acqua, soprattutto nei periodi di maggiore attività fisica o durante le stagioni calde, quando il fabbisogno di liquidi tende ad aumentare. 

“L’idratazione è anche cruciale per il buon funzionamento del cervello e, di conseguenza, per le capacità cognitive del bambino. I bambini che assumono la giusta quantità di liquidi, ovvero 2 litri al giorno, presentano una migliore capacità di concentrazione, attenzione e memoria,” afferma il Professore Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino e membro della International Stockholm Water Foundation. “Inoltre, una buona idratazione facilita la digestione, migliora il tono dell’umore e previene la stanchezza, tutti fattori determinanti per un sano sviluppo psico-fisico dei più piccoli.” 

I bambini in età scolare, spesso impegnati in attività sportive o ricreative, possono perdere molti liquidi attraverso la sudorazione poiché hanno un più alto rapporto di superficie epiteliale rispetto alla massa corporea e quindi una maggiore perdita d’acqua attraverso la pelle, che va reintegrata. Anche gli adolescenti, soggetti a cambiamenti fisiologici dovuti alla pubertà, necessitano di un aumento dell’apporto idrico per sostenere il metabolismo cellulare e il rapido accrescimento dei tessuti.
 

La salute e il corretto sviluppo dei bambini partono quindi da gesti semplici, e uno dei più efficaci è senza dubbio una corretta idratazione quotidiana.
 

Fonti 

Khan NA, Westfall DR, Jones AR, Sinn MA, Bottin JH, Perrier ET, Hillman CH. A 4-d Water Intake Intervention Increases Hydration and Cognitive Flexibility among Preadolescent Children; 2019  

Victora, Cesar G et al. Breastfeeding in the 21st century: epidemiology, mechanisms, and lifelong effect. The Lancet; 2016 

SANPELLEGRINO 

Sanpellegrino è l’azienda di riferimento nel campo delle bevande non alcoliche in Italia, con acque minerali, aperitivi analcolici, bibite e tè freddi. I suoi prodotti, sintesi di benessere, salute ed equilibrio, sono presenti in 150 Paesi attraverso filiali e distributori sparsi nei cinque continenti.  

Sanpellegrino, come principale produttore di acqua minerale, è da sempre impegnata per la valorizzazione di questo bene primario per il Pianeta e lavora con responsabilità e passione per garantire a questa risorsa un futuro di qualità. Un impegno che passa anche attraverso la promozione dell’importanza di una corretta idratazione: Sanpellegrino, infatti sostiene e diffonde i principi di benessere psico-fisico legati al corretto consumo di acqua, facendosi portavoce dell’“educazione all’idratazione” attraverso un programma che promuove il consumo quotidiano della corretta quantità di acqua, a seconda delle diverse esigenze e stili di vita. 

Contatti: 

Responsabile relazioni esterne  

Gruppo Sanpellegrino  

Prisca Peroni 

prisca.peroni@waters.nestle.com 

Tel: 02 3197.1 

Ufficio Stampa MSL Italia 

Marco Rivetta 

marco.rivetta.ext@mslgroup.com  

Tel: 02 7733 6280 

Lorenzo Monfrini e Maurizio Brighenti, Il Sogno Di Una Vita: il Bestseller su come risvegliare il proprio senso di libertà in Costa Rica

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(Adnkronos) – Milano, 26.11.2024 – Ciascuno di noi, almeno una volta nella vita, ha sognato di scappare dalla routine quotidiana per rifugiarsi in un luogo paradisiaco dove il tempo rallenta e la natura incontaminata regna sovrana. Per molti può sembrare qualcosa di irraggiungibile. Per altri, invece, è un sogno diventato realtà. 

Per tutti coloro che sono alla ricerca di una migliore qualità della vita ma non sanno dove trovarla, esce oggi il libro di Lorenzo Monfrini e Maurizio Brighenti “IL SOGNO DI UNA VITA. Come Cambiare Vita, Migliorare Il Benessere E Creare Un Futuro Sereno In Costa Rica Grazie A Flor De Pacifico” (Bruno Editore). Al suo interno, gli autori condividono con i propri lettori strumenti pratici e innovativi per abbracciare un cambiamento autentico e duraturo nella propria vita, alla scoperta di un paese magico: la Costa Rica. 

“Il nostro libro racconta di un viaggio di trasformazione, scoperta e crescita personale attraverso l’esperienza di vivere in Costa Rica” afferma Lorenzo Monfrini, autore del libro. “Nel corso delle pagine, esploriamo il lato umano, avventuroso e ispirante di un progetto di vita diverso, mostrando come il Costa Rica possa rappresentare una meta non solo per investimenti immobiliari, ma anche per chi cerca una vita all’insegna della tranquillità, dell’armonia con la natura e di una profonda libertà interiore”. 

Il libro dei due autori alterna riflessioni personali a riflessioni pratiche, descrivendo anche il mercato immobiliare del paese e offrendo ai lettori strumenti concreti per considerare un trasferimento o un investimento in questo territorio. Brighenti e Monfrini, attraverso la propria storia personale, esortano i lettori a esplorare nuove possibilità e a considerare il Costa Rica come una meta per realizzare sogni e progetti personali. 

“Attraverso questo manuale, gli autori hanno voluto raccontare la loro storia, non solo per mostrare le opportunità immobiliari, ma anche per ispirare chiunque senta il bisogno di una nuova prospettiva di vita, lontano dalla frenesia quotidiana” incalza Giacomo Bruno, editore del libro. “Sono certo che tante persone sapranno trarre ispirazione dalla loro vicenda personale, scoprendo un nuovo modo di vivere, connesso con la natura e i valori genuini della vita”. 

“Abbiamo scelto Bruno Editore per la sua lunga esperienza nel settore dell’editoria digitale e per la capacità di dare voce agli autori che desiderano condividere contenuti di valore con un pubblico più ampio” conclude Maurizio Brighenti, autore del libro. “La visione di Giacomo Bruno, incentrata su libri che possano fare la differenza nella vita delle persone, rispecchia perfettamente la nostra intenzione di diffondere la nostra esperienza in Costa Rica”. 

Il libro è disponibile su Amazon a questo indirizzo: https://amzn.to/3V0kURT
 

Lorenzo Monfrini, nasce a Mantova nel 1959. Inizia a lavorare, con successo, nel settore finanziario. Italiano per nascita, ma cittadino del mondo, visita numerosi luoghi del pianeta e, negli anni 90, approda in Costa Rica, nella provincia del Guanacaste, innamorandosene. Persona generosa e altruista, decide di coniugare questo amore con una diversa qualità della vita. La sua visione lo conduce a pensare, ideare e, successivamente, costruire villaggi immersi in una natura dirompente e rigogliosa. Dal 1993 sino ai giorni nostri, ha creato 6 villaggi avveniristici e capaci di sostenere l’esperienza visionaria del sogno. L’utilizzo dell’intelligenza emotiva lo conduce a pensare ad una nuova e ambiziosa creatura: il 7° villaggio – Luz del Mar, un progetto dalle soluzioni ricercate e non riconducibili ad altre già presenti sul mercato. Sito web: https://www.flordepacifico.com/
 

Maurizio Brighenti è medico, specialista in neuropsichiatria infantile e psicoterapeuta. Ha diretto il Dipartimento di Neuropsichiatria Infantile di Verona. Ha cercato di esplorare il cervello e la mente per capirne le dinamiche così da aiutare i suoi pazienti, cercando di scoprire prima di tutto il suo mondo interno, sperando di trovare quella libertà da tutti desiderata, per poi partire nel mondo esterno alla ricerca “dell’isola che non c’è”. In Costa Rica si è avvicinato molto a questo sogno e si è fermato lì, seppure con lo spirito di un argonauta, sempre alla continua ricerca di tutto ciò che non si conosce. Sito web: https://www.flordepacifico.com/
 

Giacomo Bruno, classe 1977, ingegnere elettronico, è stato nominato dalla stampa “il papà degli ebook” per aver portato gli ebook in Italia nel 2002 con la Bruno Editore, 9 anni prima di Amazon e degli altri editori. È Autore di 34 Bestseller sulla crescita personale e Editore di oltre 1.100 libri sui temi dello sviluppo personale e professionale. È considerato il più esperto di Intelligenza Artificiale applicata all’Editoria ed è il più noto “book influencer” italiano perché ogni libro da lui promosso o pubblicato diventa in poche ore Bestseller n.1 su Amazon. È seguito dalle TV, dai TG e dalla stampa nazionale. Per info: https://www.brunoeditore.it
 

Hamas sotto pressione, da tregua in Libano speranza per ostaggi Gaza

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(Adnkronos) – Un accordo per il cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah in Libano può portare anche a una svolta nei negoziati con Hamas per la liberazione degli ostaggi ancora nella Striscia di Gaza. A dichiararlo fonti dell’establishment della sicurezza israeliana a Walla, secondo cui la pressione militare esercitata su Hamas e sui suoi alleati ha reso più vicina che mai la possibilità di raggiungere un accordo per la restituzione degli ostaggi. 

L’agenzia di stampa israeliana ha riferito inoltre che i funzionari della sicurezza ritengono che la capacità di Hamas di coordinare le proprie attività con Hezbollah sia stata interrotta, sottoponendo l’organizzazione che controlla Gaza a un’enorme pressione. 

 

Le notizie su una possibile svolta nel Paese dei cedri scontinuano a rincorrersi. Secondo fonti ben informate citate dal quotidiano Asharq Al-Awsat, oggi il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il capo dell’Eliseo Emmanuel Macron “annunceranno la cessazione delle ostilità tra Libano e Israele per un periodo di 60 giorni”. I media israeliani sostengono che il gabinetto di sicurezza si riunirà per approvare il testo dell’accordo. Channel 12 riferisce che l’intesa sia stata finalizzata nelle scorse ore e che dovrebbe succedere “qualcosa di drastico” per far naufragare l’accordo. Lo stesso portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha confermato che l’accordo è “vicino”, ma “non ci siamo ancora”. Insomma tutti i segnali puntano in un’unica direzione. 

 

Secondo il ministro per la sicurezza nazionale israeliano, Itamar Ben-Gvir, l’accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah in Libano è “un errore storico”. Riferendo in un’intervista a radio Kan di aver chiesto spiegazioni al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, Ben-Gvir ha aggiunto che ”è possibile che qualcuno non voglia ascoltare le mie obiezioni”. “Abbiamo un’opportunità storica di agire in modo deciso a sud e a nord. Sarà un’opportunità storica mancata se fermiamo tutto e torniamo indietro”, ha sostenuto. 

 

“Non ci sono scuse per non attuare un cessate il fuoco altrimenti il Libano crollerà”. Lo ha dichiarato l’Alto rappresentante per la Politica estera dell’Ue, Josep Borrell, auspicando che “oggi il governo Netanyahu approvi il cessate il fuoco” proposto da Stati Uniti e Francia. “Ci sono 100mila abitazioni distrutte” e migliaia di persone sfollate in Libano, ha proseguito Borrell, che ha chiesto a Tel Aviv di non avanzare “nuove richieste”. “Basta combattimenti, basta uccisioni, è tempo di pensare alla pace”, ha aggiunto. 

 

Un cessate il fuoco tra Hezbollah e Israele è ”imminente” e ”l’Iran è stato informato” di questo, riferiscono due membri dei Guardiani della Rivoluzione iraniana, i Pasdaran, al New York Times. Hezbollah ha ricevuto il via libera per un accordo sul cessate il fuoco dal Grande Ayatollah iraniano Ali Khamenei. 

 

Intanto Hezbollah ha lanciato questa mattina una raffica di razzi su Nahariya, nel nord di Israele, ferendo una donna di 70 anni e un uomo di 80 anni. Lo riferisce il Times of Israel. Secondo quanto riporta il servizio Magen David Adom, la donna è ferita in modo grave. Le Idf ha spiegato che Hezbollah ha lanciato una decina di razzi, alcuni dei quali sono caduti all’interno della città.