Svoltasi, al Palatulimieri (Marco Tulimieri) di Salerno, in una bella giornata assolata, la Coppa del Mediterraneo, riservata al Tao Lu, Tai Chi, Wushu, Armi del Kung Fu, ad organizzazione nazionale ACSI. Una “cartolina” dei ricordi, anche per raccogliere, in un unico momento, alcuni degli allievi del compianto M° Dario Ambra, pioniere della disciplina cinese in Italia ed a Salerno, ove, aveva posto radici.
Così, vedere fra il parterre e le tribune, Alfredo De Somma, Matteo D’Amato, Alfonso Grassi con Anna Maria De Chiara (che hanno donato alla platea, la magica, incantatrice e fiabesca, Danza del Leone – Hak Fu Jow che, affonda le sue radici, nella tradizione cinese, come quella del Drago, la differenza sta nei figuranti coinvolti, in linea di massima), Vincenzo Izzo (in veste di Direttore di gara e organizzatore – ACSI Kung Fu), Ruggero Brogna, Lucrezia Borriello, Rino Avella, Antonio Carbonaro, ha reso piacevole, ulteriormente, l’evento.
Purtroppo, per indisposizione personale, non era presente il Presidente Provinciale ACSI Salerno, Alfonso Venosi, che in ogni caso, ha fatto giungere i suoi saluti, tramite uno degli organizzatori territoriali ed anfitrione della manifestazione, Francesco Lombardi (Kung Fu Shaolin Salerno).
La gara tipo “Open”, contemplava le categorie: fino ai 12 anni (Panda – Promozionale); Cadetti 13/14 anni; Juniores 15/17 anni; Seniores 18/40 anni; Over 40 anni (promozionale); Stili Interni; e, nelle specialità: Mani nude; Armi corte; Armi Lunghe; Armi (altre); Duilian; Stili Imitativi; Wushu Moderno (Chang Quan, Dao Shu, Jian Shu, Gun Shu, Qiang Shu, Nan Quan, Nan Dao, Nan Gun); Tai Ji Quan, stile Yang; Tai Ji Quan, stile Chen; Tai Ji Quan, con Armi; Tai Ji Quan Moderno.
Le scuole partecipanti, provenivano da Matera, Potenza, Salerno, Capaccio, Altamura. Oltre 80 Atleti partecipanti, di questi, venti, salernitani che, hanno inanellato: 6 Ori, 7 Argenti e 7 Bronzi. Matera, porta a casa 17 Ori, 9 Argenti, 4 Bronzi. Altamura, 2 Ori, 4 Argenti, 2 Bronzi.
Discreto, l’afflusso degli spettatori, registrando maggiormente, l’appartenenza degli “addetti ai lavori” diretti e/o indiretti.
E’ stato, indubbiamente, un riavvicinarsi delle famiglie all’attività sportiva di “nicchia” in una bella giornata di sole, in riva al mare salernitano (LdM).
