Oggi (30.01.2022), te ne sei andato via, senza scalpori, senza gran rumori, umile e grande, come sei sempre stato, un guerriero, un campione, modesto, ma splendente, nella tua grandezza signorile.
Nascevi ad Orte (10.03.1961) e già a 12 anni, con i tuoi fratelli e sorelle, muovevi i primi passi nel Karate, già leader di un gruppo forte, che ha fatto parlar di sé, a Terni col M° Angelo Petrilli.
Atleta prima, Tecnico poi, senza mollare mai i tuoi ragazzi, seguendo ciò che avevi dentro, quando con i compagni ti allenavi nella Nazionale; allo stesso modo, hai condotto, i successivi talentuosi eredi, dei tuoi tempi, quale Capo Allenatore della stessa Nazionale, successiva alla tua.
Portavi al collo un’ascia (bipenne-labrys) come ciondolo, a rammentare a tutti, quale era il tuo colpo prediletto (kakato geri – calcio ad ascia, appunto), quello che tutti temevano, frutto, delle tue grandi, forti, micidiali gambe. Giovanissimo, entrasti, quale Atleta di prestigio, nel Gruppo Sportivo dell’Arma dei Carabinieri (avevi 19 anni). Di te, racconta, per chi poco ti conosceva, se non per i tuoi risultati, il tuo palmares: 2 Titoli del Mondo di Karate (Kumitè) nel 1985 e 1988, aggiungendo, i World Games, il 5 Agosto 2013 (Torino), per chiudere carriera agonistica; e:
- Bronzo 1983 Kumite Individuale -80 kg, Campionati Europei di Madrid, Spagna
- Oro 1985 Kumite Individuale -80 kg, World Games di Londra, Regno Unito
- Bronzo 1986 Kumite Individuale -80 kg, Campionati del Mondo di Sydney, Australia
- Bronzo 1988 Kumite Individuale -80 kg, Campionati Europei di Genova, Italia
- Bronzo 1988 Kumite Individuale +80 kg, Campionati del Mondo del Cairo, Egitto
- Oro 1988 Kumite Individuale Open, Campionati del Mondo del Cairo, Egitto
- Oro 1989 Kumite Individuale -80 kg, World Games di Karlsruhe, Germania
- Bronzo 1992 Kumite Individuale -80 kg, Campionati Europei di Boscoducale, Paesi Bassi
- Oro 2003 Kumite Individuale +80 kg, World Police and Fire Games di Barcellona, Spagna
- Oro 2013 Kumite Individuale +80 kg, World Master Games di Torino, Italia
- Titoli italiani dal 1979 al 1993; negli stessi anni: tre volte, vice Campione del Mondo e una volta, bronzo Mondiale; Argento e tre Bronzi ai Mondiali a squadre; due medaglie d’Oro e una di Bronzo ai World Games; Campione d’Europa per due volte e, in aggiunta, conquistò un Argento e otto medaglie di Bronzo sempre agli Europei individuali, mentre con la squadra, ottenne due 2 Argenti continentali.
- 8° Dan da poco tempo (fine anno, circa)
Del 1980, fondasti, con la tua famiglia e per volontà di tuo padre, Goffredo e tua madre, Antonia, con i tuoi fratelli, Gianluca, Andrea e Roberta, la palestra Guazzaroni e da lì e con quella, quanti campioni, son venuti fuori.
Cuore grande, ma grande assai, che lanciavi e portavi, sulla materassina (tatami), ogni volta che salivi da Atleta, da Tecnico societario e poi, da Tecnico della Nazionale FiJLKAM (circa 20 anni come Capo Allenatore della squadra maggiore). Ti sei emozionato, con i tuoi compagni, con la tua famiglia, con i tuoi Atleti e poi, con quelli assegnatiti dalla Federazione, fino alle lacrime, piangendo, dietro Busà ed altri, nelle gare più importanti ed all’Olimpiade; la prima e l’ultima, che finalmente hai visto, dopo i tanti sogni da ragazzo; la prima e l’ultima per te, per il Karate, per il mondo in cui eri e siamo.
Il maledetto male, già ti faceva soffrire, negli ultimi tempi e, si dice, ti era stato consigliato, di non partire per le Olimpiadi e di operarti, per salvare il salvabile. Ma da guerriero, come sei sempre stato, non hai voluto rinunciare ad un sogno inseguito, non hai voluto abbandonare i ragazzi di oggi, che la hanno potuta almeno vivere e tu, hai voluto essere fra loro, con loro, seppur soffrendo, seppur rischiando. E, così è andata. Proprio sabato, parlavamo di te, con Roberto (De Luca).
Il mondo, ha perso un grande.. un grande Atleta.. un uomo modesto e grande, anche nella tua semplicità.. un guerriero, d’altri tempi.. una leggenda.. gentile, riservato, sensibile, competente, stima e fiducia, ti erano attribuiti, meritatamente e noi, io, abbiamo perso un amico..
Ciao Claudio, ci rivedremo presto (LdM).