(Adnkronos) – Come ogni anno, a novembre ritorna l’appuntamento del Black Friday, forse l’espressione più diffusa di un consumismo fuori controllo e orientato al massimo ribasso. Nella data simbolica del 25 novembre, NeXt Economia torna alla carica per promuovere scelte di acquisto più responsabili, assieme ad Adoc, Gioosto, Altromercato e alle organizzazioni della rete: un momento di informazione e consumo di prodotti ad alto valore sociale e ambientale.
Secondo una recente indagine dell’Osservatorio per la Coesione e l’Inclusione Sociale, oggi più del 60% della popolazione italiana afferma di adottare comportamenti di consumo responsabile nelle proprie pratiche di acquisto. Tuttavia, rimane elevata la quota di chi, pur essendo informato sul consumo responsabile, non dimostra alcun interesse in merito.
Ormai la sostenibilità non può più essere una scelta tra le altre, deve appartenere a tutti ed essere trasmessa e promossa come paradigma: approccio culturale inclusivo e rispettoso di persone e ambiente, tradizioni locali e sviluppo economico equo.
In questa ottica si devono inserire anche e soprattutto le azioni di acquisto e scelta quotidiane: dai cittadini alle istituzioni, passando per le imprese.
Diventare consumatori responsabili ed esercitare il Voto col Portafoglio, vuol dire favorire relazioni positive tra i lavoratori, le imprese e l’ambiente. Acquistando un bene, i cittadini possono tutelare non solo il proprio interesse, ma anche quello della collettività, con un orizzonte di medio e lungo periodo.
Unire un numero sempre maggiore di cittadini è l’unica strada per creare le condizioni di un cambiamento radicale. In questo processo, è fondamentale educare alla sostenibilità e aumentare la consapevolezza in particolar modo nelle generazioni di domani. Per questo motivo il Good Friday 2022 é entrato nelle scuole superiori, chiedendo agli studenti di riflettere sulle motivazioni che dovrebbero spingere tutti quanti a scelte più informate e quindi più consapevoli. Perché il Good Friday non é soltanto un momento simbolico una tantum: ogni giorno deve essere un buon giorno per acquistare da aziende virtuose e sentirsi protagonisti dei propri acquisti!
Il prossimo 25 novembre il Good Friday farà tappa in diverse botteghe Altromercato del commercio equo e solidale, nei circoli locali Adoc, nelle scuole e piazze italiane; questi gli appuntamenti in programma:
Asti, via Cavour 83 – Cooperativa della rava e della fava
Cesena, via Carbonari 20 – Equamente Coop. Soc. Bottega
Torino, via xx settembre 67/f – Emporio Mondo Nuovo
Roma, Via di Ripetta 262 – Pangea Niente di Troppo
Roma, Via Cinigiano, 75 – Pangea Niente di Troppo
Palermo, via Natale Carta 1-7 – Sartoria sociale “Al Reves”
Reggio Emilia, via Guido da Castello, 6/A – Meridiano 361
Brescia – Altromercato Emporio Elnos
Brescia, Via IV Novembre 1918, numero 31 – Bottega Altromercato
Belluno, Via Ippolito Caffi, 113 – Samarcanda Bottega Altromercato
Pieve di Cadore, Piazza Tiziano, 12 – Samarcanda Bottega Altromercato
Feltre, Via Liberazione, 6 – Samarcanda Bottega Altromercato
Santa Giustina, Str. del Giardinetto, 1 – Samarcanda Bottega Altromercato
Vicenza, Contrà della Catena, 21 – Coop. Unicomondo
Thiene Vicenza, Via Trieste, 123 – Coop. Unicomondo
Bassano del Grappa, Via museo 56/58 – Coop. Unicomondo
Bari, Via G. Pavoncelli, 124 – Coop. Un solo Mondo
Brindisi, piazza Vittoria – Adoc Brindisi
Latina, Fattoria Solidale del Circeo coop. soc.
Taranto, IISS Pacinotti
Frattamaggiore (Napoli), Istituto Superiore Gaetano Filangieri
Rovigo, Istituto Superiore De Amicis
Conegliano (treviso), Istituto Statale Superiore G. B. Cerletti
Bologna, Istituto Tecnico Commerciale Statale Rosa Luxemburg
Sedi territoriali Adoc a Cesena, Ancona, Roma, Bari, Foggia, Torino, Napoli, Caserta
Marzabotto (Bologna), Via Lama di Reno 34 – Coop. Cartiera
Online su Gioosto.com
Vuoi aderire anche tu con la tua bottega, scuola, impresa o associazione al Good Friday e promuovere un consumo responsabile? Scrivici a info@nexteconomia.org
I dati utilizzati in questo articolo sono presi da:
https://osservatoriocoesionesociale.eu/wp-content/uploads/2022/05/Nota-OCIS_3_2022.pdf
https://www.adnkronos.com/italiani-e-sostenibilita-2-su-3-pronti-a-pagare-di-piu-per-prodotti-green_7ctOFr67c6bkoKoxPDp5CL