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venerdì, Ottobre 18, 2024

Se 25 possono bastare

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25 brani invece che 20: weekend generoso in quanto ad uscite interessanti.

Intendiamoci, esce fin troppo materiale settimanalmente: è impossibile stare dietro a tutto e non è detto che tutto sia memorabile e/o indispensabile eccetera.. Insomma, nulla che non abbiate letto altrove tante volte. E poi conta anche quanto si è “ispirati”. A volte 20 brani sembran troppi; altre, come a questo giro, sembrano non bastare nemmeno 25 tracce.

Ordunque, i nostri “due cents” sugli ascolti del weekend:

  1. Caetano Veloso è Patrimonio dell’Umanità, qualora non si sapesse ancora. “Meu Coco” è lezione di stile e di vita. Gloria a lui e a chi lo segue;
  2. Ristampe e dintorni: a volerle considerare tutte, avremmo stilato come spesso potrebbe accadere un’eccellente playlist. Abbiamo pescato dal mazzo i Replacements della deluxe edition di “Sorry Ma, Forgot To Take Out The Trash”, esordio del 1981; le b-sides e rarità di Nick Cave e soci; la ristampa estesa di “Civilian” dei Wye Oak e soprattutto un inedito live in Seattle del 1965 di John Coltrane che suona integralmente “A Love Supreme”, una gemma a dir poco preziosa;
  3. Il folk gentile di Bedouine; le cover French Pop di Jarvis Cocker; l’album n.34(!) dei Guided By Voices; l’esordio low-profile della ex Black Flag Kira Roessler, melodie e rumori stridenti mescolati con sapienza dai Deerhoof; le rifrazioni psichedeliche dei Tonstarrbandht, di cui scrivere il nome corretto è già un’impresa…ce n’è per tutti e c’è di tutto un po’ e dura anche di più.

La mia “intro” invece dura meno del solito e non so se sia effetto dei primi freddi autunnali o meno: facciamo che ci divertiremo insieme a scoprirlo, settimana dopo settimana. Nel frattempo, buon ascolto.

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Albino Cibelli
Albino Cibelli
Ama la musica, non ricambiato. Ma non importa. Pigro, indolente, perdigiorno, umorale, ha anche dei difetti che non vuole rivelare. Ascolta, osserva, legge, ogni tanto riflette. E alla fine scrive solo baggianate. Gli piace la parola "divulgatore", ma si guarda bene dal definirsi tale. Finché dura, vive, o almeno ci prova.

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