Nel centro sportivo ASD Team Capasso, in San Cipriano d’Aversa, il meeting transnazionale del progetto Magic World, trova accoglienza, teorico/pratico e sigla, nuova puntata.
Il progetto, cofinanziato dalla Commissione Europea, è inserito nel programma Erasmus+, diretto a partecipanti provenienti da gruppi svantaggiati, intende offrire ai giovani, un’esperienza formativa e ludica, nel campo degli sport e dei giochi tradizionali, esaltandone i valori formativi ed educativi.
Gli obiettivi principali del progetto sono: sviluppare, diffondere e sostenere gli sport e i giochi tradizionali attraverso la creazione di strutture specifiche per il settore e un sistema di coaching locale; garantire la partecipazione dei gruppi svantaggiati; aumentare l’inclusione sociale dei partecipanti e favorire lo sviluppo di stili di vita sani; aumentare le competenze e le capacità delle organizzazioni locali e degli individui che operano nell’ambito dello sport; accrescere la consapevolezza della diversità sociali e culturali, tra le comunità locali e la comunità internazionale, utilizzando i legami degli sport e giochi tradizionali, per sviluppare la solidarietà, nel campo della lotta contro la discriminazione e l’esclusione. Durante tutto il ciclo del progetto, vengono attuati gruppi di attività, per gruppi target, che si integrano a vicenda e forniscono collegamenti, tra la dimensione locale e la dimensione internazionale. Le attività svolte sono state pianificate in maniera sostenibile, realistica e inclusiva, nell’ambito della strategia di gestione locale e internazionale.
Cinque le organizzazioni partner coivolte:
Coordinatore: AKTIF GENCLIK VE SPOR KULUBU DERNEGI (Turchia)
Partners: SPORT EVOLUTION ALLIANCE CRL – SEA (Portogallo) – ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA DOJO KARATE PYROS (Italia) – CANAKKALE BOGAZGUCU ENGELLILER GENCLIK VE SPOR KULUBU DERNEGI (Turchia) – ESENLER GENCLIK VE SPOR KULUBU DERNEGI (Turchia).
Dopo il meeting programmato, con il sostegno di alcuni tecnici presenti (Guzzo Vincenzo, Lionti Michele, lo stesso Nicola Capasso e Luigi Di Maio), cointeressando, diverse fasce d’età giovanili, presenti nella struttura, sono state poste in essere diverse aree tematiche a tema che, in maniera molto ludico/agonistico, hanno coinvolto gli interessati presenti (tiro alla fune, lancio del ferro di cavallo, corsa nei sacchi, bocce, tris, strappamolletta). L’azione, talmente coinvolgente ha, ad un certo punto, trascinato indietro nel tempo, anche le fasce d’età “attempate” presenti che, hanno dato vita, anch’esse, ad una serie di sfide al “cardiopalma”. Lo sport è anche divertimento e di divertimento, questo appuntamento, ha contrassegnato segno.
Ovviamente, non sono mancate le visite turistico “guidate”, anche queste inserite, in un progetto più ampio di accoglienza, che si riporta alla cultura dei popoli coinvolti e continua ad aprire le strade, sull’altro tema che connota queste progettazioni, il turismo sportivo e la ricaduta, sulle attività commerciale limitrofe, che ospitano tale momenti aggregativi.
Già nel 2012, questa tipologia d’esperienze, fu posta in atto, dall’allora Comitato Provinciale di Salerno e dalla sua Giunta, inserendo, gli “sport tradizionali”, al pari delle discipline sportive, nei “Giochi della Provincia di Salerno” (una Olimpiade in miniatura che coinvolse, inclusivamente, tutti i Comuni del Salernitano e 5 rappresentative straniere -Italiani all’Estero), progetto che oggi, è trasformato e veicolato dal CONI Nazionale, con il “Trofeo Italia”.
Lo sport, sano, segna sempre passo e spesso, indica strada da seguire (LdM)..