Presentato al pubblico, che ha gremito la sala del Palazzo San Giovanni, in Cava dè Tirreni (SA), con egida del Comune ospitante, l’opera editoria della 1886 Publishing, scritto, da Antonio Sorrentino e dal titolo: “La mia Vita in un pugno”.
Una biografia, sentita, “di pancia”, di Antonio che, ha voluto condividere, quest’altra sua meta, con la famiglia, i suoi amici, la sua gente, i suoi sponsor, i ricordi, le emozioni, i sentimenti, anche i curiosi.
Fra il pubblico, i Mì Alfredo Raininger (che lo ha allenato, perfezionando il suo pugilato), Luigi Di Maio (che lo ha visto crescere dai tempi del Karate con il compianto Franco Trezza), Michele Lionti (amico del Judo salernitano). Poco spazio per loro, solo accenni a ciò che sono e rappresentano o sono stati, nell’ambito dello sport nazionale, internazionale, mentre tutto il resto, forse come giusto, a ruotare intorno a lui, l’anfitrione della serata dedicata. Acquistare poi il libro, magari con dedica, un “obolo” dovuto, quale “contributo” alla sua carriera ed allo sforzo, anche economico, di chi lo ha sostenuto.
Una serata retta e concentrata sul mondo che ruota intorno all’autore/fighter, Sorrentino, qualche intermezzo d’intrattenimento a smussar tensione emotiva; qualcuno discutibile che, con onestà, forse era da evitare, quale “spettacolo” goliardico, seppur di parodia; molto meglio, l’elastico fluttuar di sinuosi movimenti delle ragazze, chiamate ad esibirsi; per il resto, serata trascorsa in veloce armonia, con “toccate”, nel profondo del cuore, rinvangando ricordi, di un passato che fù. La speranza di Antonio, guardando al futuro, di continuare a dare agli altri, supporto necessario per essere migliore. Lo Sport, qualunque sia, soprattutto se ha connotati precisi e riferimenti certi, è il mezzo migliore, con il sapere della cultura e l’immersione nel sociale, a saper raggiungere obiettivi in tal guisa.
La lettura del libro, scorre veloce e leggera, intermezzata da foto d’archivio; poco più di 114 pagine che raccontano il punto di vista del protagonista, le sue interiorità motivazionali, i momenti salienti del suo percorso agonistico e di vita, le sigle sportive in cui ha militato, raggiungendo i traguardi che racconta, lasciate ad un pubblico che non approfondisce retroscena, in quanto avulso dalle storie di Federazioni riconosciute o pseudo tali.
Sacrificio, passione, dedizione sportiva, adrenalina ed anche lacrime, sofferenza, impegno, determinazione, sforzo, impegno, volontà, comunque riconosciute ad un Atleta da doti intrinseche, che ne hanno coronato percorso (LdM).