“La politicizzazione della corruzione su Facebook” è il tema della tesi discussa da Martina Marotta, laureatasi con un eccellente voto (108/110) presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Perugia. Relatrice la Professoressa Rita Marchetti, docente presso l’Università di Perugia. Il lavoro rientra nel progetto “PolitiCanti. The Politicisation of Corruption and Anticorruption Strategies in Italy” coordinato dal Prof. Alberto Vannucci, docente dell’Università di Pisa e realizzato insieme all’Università degli Studi di Perugia, l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e La Sapienza – Università di Roma.
“La tesi studia le dinamiche della discussione online dei fenomeni corruttivi” ci racconta Martina “si cerca di capire se i social media, ed in particolare Facebook, possono contribuire al contrasto alla corruzione oppure se permettono l’aumento della strumentalizzazione politica del fenomeno”.
Martina già con laurea triennale in Progettazione e Gestione di Eventi dell’Arte e dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Firenze per cui la specialistica va a completare il percorso formativo da lei seguito in questi anni. Nel 2011, all’età di 13 anni, Martina è stata nominata Alfiere della Repubblica per meriti letterari dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Scrittrice e poetessa fin dall’età di 7 anni, ha pubblicato il suo primo libro (Attucci Editrice) al termine della frequenza della scuola elementare e la poesia che diede il titolo al primo libro L’Arcobaleno della IIIA fu tradotta in ventiquattro lingue. Il secondo libro di Martina, uscito dopo pochi anni, fu interamente dedicato dalla stessa ai disagi sociali delle persone anziane, dei meninos de rua, dei clochard. Il libro Io spero che… ha finanziato diversi progetti realizzati dal Comitato Provinciale di Prato della Croce Rossa Italiana.
Martina ha partecipato a numerosi concorsi letterari dia dall’età di 8 anni, vincendone oltre 350. E’ membro di numerose accademie letterarie e musicali. Per varie vicissitudini Martina, pur continuando a scrivere, all’età di 16 anni ha deciso di non pubblicare più nulla e di non partecipare ai concorsi, pur mantenendo sempre viva l’attenzione ed i contatti con i maggiori esponenti della letteratura nazionale ed internazionale. Nei mesi scorsi, colpita da un grave lutto in famiglia, ha deciso, di comune accordo con il suo editore, Prof. Alessandro Attucci, di dare alle stampe un nuovo libro che avrà come titolo Un diamante fra le stelle e, come protagonista principale e quasi unica, sua madre, recentemente deceduta lo scorso ottobre a causa di una malattia genetica classificata come malattia rara. Nella sua prima poesia, scritta ad appena 7 anni, e sui muri di casa, definiva sua madre un diamante. Anche la tesi di laurea discussa a Perugia è stata dedicata alla madre.
Sempre in queste settimane Martina sta portando avanti altri due progetti editoriali il primo dedicato all’emigrazione italiana in Brasile ed il secondo che riguarda la condizione delle donne in Afghanistan. Per i tre libri in uscita sono arrivati numerosi patrocini dall’Italia e dall’estero.
A Martina gli auguri e le congratulazioni dalle varie accademie, ma anche dall’Associazione Nazionale Alfieri della Repubblica dove ricopre la carica di Vice Presidente Nazionale. Il sogno di Martina è quello di scrivere, scrivere e continuare a scrivere poesie ma anche di fare la giornalista d’inchiesta. Non possiamo, come redazione, che augurare alla nostra collaboratrice ulteriori successi e sempre maggiori soddisfazioni professionali come scrittrice, poetessa e giornalista. Il talento non manca. Auguri Martina da tutta la Redazione
