Ad Alessano, in provincia di Lecce, un tragico episodio ha coinvolto un giovane di 26 anni, inala gas esilarante e muore durante i festeggiamenti per il suo compleanno. L’ipotesi principale è che il ragazzo abbia inalato ossido di azoto, noto anche come gas esilarante.
La dinamica dell’incidente
I festeggiamenti si sono trasformati in tragedia quando il giovane, in compagnia degli amici, si è improvvisamente sentito male per strada. Nonostante i tentativi di soccorso, il 26enne è deceduto sul posto. Secondo le prime indagini, avrebbe inalato gas esilarante tramite un palloncino, una pratica estremamente pericolosa.
Potrebbe interessarti anche:
- Sgominata ‘centrale delle truffe’: base nel cuore di Napoli, attiva in tutto il Sud Italia
- Roma, scontro fra volanti della Polizia: muore agente di 32 anni
- Gas esilarante, cos’è la ‘droga della risata’ e perché preoccupa l’Europa
I pericoli legati all’inalazione del gas esilarante
L’ossido di azoto, conosciuto come “gas della risata“, è una sostanza spesso utilizzata in ambito ricreativo per i suoi effetti euforizzanti. Tuttavia, l’inalazione può causare gravi problemi di salute, tra cui arresto respiratorio e perdita di coscienza. Questa pratica può rivelarsi fatale, specialmente in presenza di patologie pregresse.
Indagini e autopsia per chiarire le cause del decesso
Le autorità stanno conducendo un’indagine approfondita per comprendere le cause della morte. L’autopsia sul corpo del 26enne sarà cruciale per stabilire le cause del decesso e se il gas esilarante sia stato l’unico responsabile del decesso o se abbia interagito con altre condizioni preesistenti.
: un 26enne inala gas esilarante e muore durante i festeggiamenti per il suo compleanno. Indagini e autopsia...){kind=link}