(Adnkronos) –
Milano, 22 agosto 2024 – Mentre si stanno chiudendo positivamente le settimane “caldissime” di alta stagione, il settore turistico già guarda con ottimismo al settembre che si sta aprendo. Alcune indicazioni significative arrivano dai dati AllTours analizzati da Making Science, società internazionale specializzata nell’accelerazione digitale che da quasi 15 anni cura la strategia di digital marketing del tour operator romano. Per la settimana dall’1 all’8 settembre 2024 le prenotazioni segnano un +21% rispetto alla prima settimana di settembre del 2023, mentre per la settimana successiva, quando in alcune regioni italiane è prevista la ripresa delle scuole, l’incremento è comunque del 13%. Un segno più legato in parte alla crescita dei turisti che spostano il periodo di vacanza a settembre alla ricerca di un prezzo più contenuto, e in parte al maltempo registrato all’inizio della stagione, che ha portato alcuni clienti a rinviare le vacanze.
L’analisi dei dati relativi a 9872 prenotazioni acquisite dal tour operator nell’estate 2024 consente di rilevare altri trend significativi: rispetto allo scorso anno la destinazione che cresce di più, fra quelle in cui insistono le 547 strutture gestite da AllTours, è la Sicilia con un +25%, seguita dalla Calabria con un +23%, apprezzata dai turisti anche per i costi accessibili, quindi la Puglia fa segnare un +17%. Infine la Sardegna registra un +12% con buone performance soprattutto in giugno e luglio.
Altre indicazioni significative arrivano da Sostravel.com, società di servizi digitali ai viaggiatori che gestisce l’omoninima app e i portali Amareitalia.com e Amare.travel e che come Alltours si affida a Making Science per le attività di digital marketing: alla crescita delle destinazioni italiane si affianca, per quanto riguarda l’estero, il boom del Kenya che con un +21,8% si attesta come una delle destinazioni a lungo raggio più richieste anche nei mesi estivi e non solo in inverno. Fra le tendenze evidenziate per l’estate 2024 emerge la ricerca crescente di offerte personalizzabili in termini di giorno di ingresso nella struttura scelta e durata del soggiorno. Gli ottimi risultati registrati dagli AmareClub in Sardegna e in Puglia sono in parte il frutto della capacità di intercettare questa esigenza di flessibilità.
I dati rilevati da AllTours, Sostravel.com e Making Science certificano anche i risultati delle strategie di digital marketing messe in campo dalle due società del settore travel, con la scelta, in entrambi i casi, di investire sulla prenotazione anticipata attivando le campagne già in pieno inverno.
«Il trend della prenotazione anticipata è sempre più marcato, incoraggiato anche dalla possibilità di disdetta gratuita entro un mese dalla partenza», spiega Ciro Di Maso, amministratore delegato di AllTours. «Per quanto riguarda il last minute, non rileviamo una particolare crescita negli ultimi anni, ma un cambiamento della tipologia di turisti da cui arrivano le richieste: non più quasi esclusivamente giovani coppie, ma anche tante famiglie con uno o più figli. Grazie alla collaborazione con Making Science abbiamo la capacità di rilevare tutte queste tendenze in tempo reale: l’analisi puntuale dei dati delle prenotazioni per noi è determinante, perché ci consente di rimodulare continuamente le strategie di digital advertising, ma anche le strategie di business, in base all’evoluzione della domanda».
«Accompagnare con le campagne di digital marketing i nostri clienti durante tutto il corso dell’anno – aggiunge Carmine Collella, CEO di Sostravel.com – rende possibile cogliere l’esigenza e quindi il momento ideale anche per la proposta dei servizi al passeggero che offriamo, quali il servizio rintracciamento e riconsegna del bagaglio in tutto il mondo “Lost Luggage Concierge” per chi raggiunge la meta della vacanze in aereo, o “Dr. Travel” per chi desidera avere, in caso di necessità, un video consulto medico durante le vacanze».
«La scelta di investire continuativamente in campagne di digital advertising con un approccio data driven durante tutto l’anno – aggiunge Victor Vassallo, managing director di Making Science Italia – consente, alle realtà che si dimostrano capaci di cogliere questa sfida, un vantaggio competitivo in un settore come quello del travel interessato negli ultimi anni da rapidissime evoluzioni e trasformazioni della domanda».
Making Science è una digital acceleration company che conta più di 1200 collaboratori con una presenza in 15 mercati: Spagna, Italia, Portogallo, Messico, Colombia, Francia, UK, Irlanda, Svezia, Danimarca, Norvegia, Finlandia, Germania, Georgia e USA. La società è organizzata in quattro linee di business: Global Digital Agency, con servizi di adv a 360 gradi basati su tecnologie avanzate; Cloud Software e Cybersecurity con soluzioni che sfruttano la data intelligence e un team specializzato in ambito IT; Artificial Intelligence e SaaS, con più di 400 ingegneri e data scientist impegnati nello sviluppo di soluzioni basate sull’AI applicate al marketing; Making Science Investment area, con Ventis e TMQ come linea di diversificazione del business. La società partecipa a diverse iniziative ESG fra cui Climate Pledge, iniziativa dell’ONU e di Pledge 1%, movimento globale di imprese che si impegnano a destinare almeno l’1% dei profitti, del tempo o dei prodotti a realtà del Terzo Settore.
Maggiori informazioni su www.makingscience.it.