Non si doma la Campania, è ancora fa sentire sua voce o meglio, presenza organizzativa.
Il Comitato Regionale FiJLKAM, capeggiato dal suo Presidente, Antonio Bracciante, continua a battere “caldo ferro”, modellandolo sperimentalmente, sul buon da fare, si può fare… Sostenuto fortemente dal settore Karate e dalla sua consulta in toto, mostra i “muscoli” ed i risultati, soprattutto in ordine di presenze, sono alla palese attenzione di tutti.
A cavallo dell’ultimo week, i due appuntamenti, posti a calendario, sono stati realizzati con oltre 800 presenze, da pre agonisti, sino al gruppo di selezione per il Centro Tecnico Regionale (CTR). Solo l’evento denominato “Karate Evolution – dal gioco al Karate” (per pre agonisti -Under 8,10,12 e 14, da bianca a marrone) ha portato sul tatami del centro ospitante (Centro Sportivo Cercola), oltre 320 ragazzi (ed anche in questo caso, come l’evento precedente -10.03-, completamente gratuito, con distribuzione di gadget dedicati). Contestualmente, veniva tenuto anche il corso/aggiornamento, per Ufficiali Gara e Presidenti di Giuria Regionale.
Schierati, a sostenere impegno, i Tecnici Regionali deputati e di supporto, sia per la specialità katà che, Kumitè.
Contemporaneamente, a Vibo Valentia, c/o il Palamaiata, nella Regione Calabra, si celebrava il “1° Memorial a Domenico “Mimmo” Maurino – Coppa Karate Calabria” con organizzazione del Comitato FiJLKAM, patrocinata dalla Provincia ospitante, riservata, a ESO/CAD/JUN/Under21, Kata/Kumite. Anche in questo caso, numeri importanti, hanno celebrato evento che, oltre alle personalità sportive locali, sono stati onorati dalla presenza di Bracciante che, non poteva mancare ad un evento, rivolto ad un Campano. Maurino, era una istituzione del Sud e la sua “scuola”, ha varcato limiti territoriali campani, elargendo, con la sua grande umiltà, serietà, simpatia, tutta la sua conoscenza, quella, che ha prodotto campioni come il figlio Lucio, esempio blasonato, della sua “scienza” marziale. Un evento, che ha visto premiare, dapprima “fuori Patria”, il Maestro campano ma che, non inficia, progettazione nostrana e merito al merito, per “Mimmo”, a breve futuro. Del resto, la collaborazione esistente, fra le varie entità regionali della federazione, che vedeva e vede, l’impegno profuso dei propri tecnici, nell’interscambio di conoscenze, non ha frontiere, ne appartenenze di bandiera. La crescita degli Atleti, come è stata e sarà, non pone limiti all’amicale interscambio che serve ad essi, nel giusto rispetto, seppur competitivo che ogni anno, poi si celebra.
Questa “spinta” organizzativa, ma anche emozionale, battistrada di proposte fattive (considerata la sperimentazione, provata sul campo, da parte di questa Regione), continua la sua corsa ed in tutti i settori che la compongono. Lotta, Judo, Karate ed Arti Marziali (Aikido, Ju Jitsu, Pancrazio, MGA, ecc.), continuano a programmare eventi, incontri, momenti allenanti e partecipativi, Made in Campania. Il 6 Aprile, Assemblea Programmatica: <<cosa abbiamo fatto e cosa vorremmo fare, proposte pratiche su come migliorare il ns Judo>>. Il 13/14 Aprile, scende in campo l’MGA con: <<Corso di formazione Internazionale>> con tre docenti stranieri, uno per ogni settore (Judo, Karate, Ju Jitsu): Fernand Capizzi (Francia), Anders Blomberg (Norvegia), Jens Hogsander (Svezia), evento supportato anche dal Fiduciario Ju Jitsu, Pasquale Stanzione. Tanta è la carne, che ancor si lessa in pentola (LdM)…