Svoltosi a Jesolo (01/03 Marzo), il Criterium 2024 di KickBoxing federale, in contemporanea con la Coppa Del Presidente, anch’essa in veste nazionale.
La necessità di operare nel rispetto di tempi gara e di adeguati parametri performanti (dall’accoglienza, alla location, nel rispetto di tutte le compagini coivolte), considerati i numeri crescenti partecipativi, è di effettuare varie gare selettive. Questa necessità, ha portato questa Federazione, ad iniziare scremature a partire dai regionali (2, quest’anno, in ogni Regione, che indichino, i qualificati di diritto, all’altra scrematura prevista, giusto appunto, il Criterium). Altra soluzione di contenimento, ad oggi, non si è riuscita a trovare. Così, anche l’individuazione di location adeguate, che rispettino condizioni alquanto vantaggiose, in tempi di realizzazione dell’evento, di accoglienza, di standard qualitativi di servizi annessi, non trova, ad oggi, ulteriore soluzione applicativa,
Lo sport e la passione, stanno diventando costo d’importanza, per Atleti, famiglie e sodalizi di appartenenza, si spera sempre, in una migliorativa soluzione che contempli, l’importanza e la ricaduta sociale e preventiva sanitaria.
Con questa premessa oggettiva, aggiunta alle difficoltà di gestione della nuova legge sullo sport, ormai in piena attuazione (altro colpo gobbo, al volontariato sportivo), gli sportivi attivi, purtroppo, drasticamente calano di numeri, in contrasto con quanto registrato dalla partecipazione a questi appuntamenti agonistici.
Salerno, con tutte le difficoltà del caso, registra, ancora una volta, grazie ai risultati di Pasquale Basso, Master nei Kg. -74, ulteriore successo. Pasquale, attuale detentore dell’Argento Mondiale 2023, ad Albufeira, sale ancora sul podio. Il Venerdì, nel Light Contact (sua specialità regina che conferma suo stato di salute mondiale), con un Oro ed il giorno successivo, con un Bronzo, nella specialità della Kick Light. Della stessa scuderia di allenamento, Vincenzo Plaitano, giffonese, che paga il cambio di categoria (fino ad ora, ha militato nei kg.-57 ed oggi, è costretto a migrare nei kg.-63) e pur comportandosi da vero leone, non riesce a raggiungere podio, così come era abituato a fare. Entrambi gli atleti, allenati dal M° Di Maio, dell’APD Bu Sen Salerno, sono in forza di tesseramento alla SSD Fitness Club di Mercato San Severino.
Fiori all’occhiello della buona salute sportiva nella kickboxing federale. Molte altre entità, come in altre realtà sportive, millantano titoli barzelletta, che non hanno credito alcuno, nell’ambito dello sport che conta, quello con i “il bollino blu” del CONI e tramite “servizievoli” EPS, provano a “sbarcare lunario” di pessima qualità adottata.
Lo Sport, resta cosa seria e deve essere calibrata e calzata ad hoc, da “mani esperte” che calano, conoscenza e preparazione, in percorsi formativi qualificati e certificati. Basta! Al millantato credito, qui, seriamente, dovrebbe porre rimedio, una riforma sportiva che abbia verità d’essere (LdM).