Nella splendida location del PalaSele di Eboli, si è svolto il 1° Campionato per Colored Centro Sud. Una gara che può essere definita “sperimentale”, federalmente parlando, considerate le novità, regolamentari, ideative, finalizzative, propositive e promozionali che aveva negli intenti e resi realizzati, da questo evento stesso. Anche nei tempi di esecuzione e finalizzazione della competizione stessa.
I numeri, come sempre impressionanti. 8 aree di gara, circa 1000 Atleti iscritti, oltre 80, le associazioni aderenti, provenienti da tutte le regioni coinvolte nel bando, oltre 50 Ufficiali Gara, oltre 50, gli addetti a supporto della manifestazione ed un pubblico, che ha gremito gli 8000 posti a sedere. Se si vuole avere un’idea della sola presenza di pubblico, basta moltiplicare, per ogni Atleta iscritto, almeno 2 presenze familiari. Il totale, è subito palese. Aggiungete a questa somma, tutte le maestranze coinvolte, fra addetti, Ufficiali Gara, Tecnici ed Atleti stessi ed avrete un chiaro quadro del livello di queste manifestazioni che, seppur promozionali, sotto certi punti di vista, rendono chiaro alquanto, il movimento sportivo che ruota intorno alla specialità del karate e, nel centro sud.
Un’altra vittoria del gruppo Bracciante, del karate federale, seppur supportato da EPS e di quanto, questa Regione, stia cercando di focalizzare, rendendolo noto ai più. Chiamatelo ancora “sport minore”. Il movimento turistico/sportivo che ruota intorno a questi movimenti, a queste iniziative, accresce il PIL nazionale, oltre a rafforzare una filosofia di vita, dedita alla prevenzione della salute, alla salvaguardia psicofisica e mentale di chi vi si dedica, supporta la prevenzione sanitaria, da impronta di vivere sociale, di rispetto delle regole, del rispetto del se stesso, di quello altrui, accresce l’autostima e si potrebbe continuare con un elenco di positività, che niente ha come positivo paragone. Forse, solo l’arte e la cultura, ma non con questi numeri e non certo con queste concentrazioni programmatiche, possono ottenere e rendere alla nazione.
Antonio Bracciante, oggi, Presidente del Comitato Regionale Campania FiJLKAM, da oltre 30 anni, progetta e promuove, iniziative del genere che, si sono poi consolidate, nei calendari federali e soprattutto, nel cuore degli amici (Memorial), alla Promotion, con il suo cognome, lascia il “testimone”, della staffetta organizzativa di tali eventi.
La Campania, si muove in tutti i campi, trasversalmente, promuove, sperimenta, propone, progetta e soprattutto, pone in essere e finalmente, speriamo, fa squadra, quadrato, con altre discipline federative, anche nella formazione.
Questa è l’italica Campania Felix, la stirpe che ci ha forgiato (LdM).
