La riunione della FiPE (Federazione Pesistica Italiana), quella Olimpica, ha incontrato, presso la sede di Sport e Salute di Napoli, il Presidente Federale Nazionale, Antonio Urso.
Davide Pontoriere, Presidente del Comitato Regionale, ospitante, ha accolto, il massimo esponente federale, con una riunione delle Associazioni territoriali.
Con Antonio Urso, il Segretario Generale, Francesco Bonincontro e l’ex amministratore delegato, CONI Servizi Spa, Alberto Maglietta. Per intenderci, colui che ha reso, forse per la prima volta, storicamente in Italia, un Ente pubblico, con un Bilancio attivo. Con onestà, in Italia, non è cosa da poco, anzi, si classificherebbe, miracolo!
Con una introduzione visiva e del buon Davide, anfitrione ospitante, Urso, ha esposto hai presenti ciò che la Federazione, in questi ultimi anni, ha intrapreso e raggiunto, sia in ambito nazionale che, internazionale, in tutti i suoi campi, cambiando completamente il suo incipit storico e ponendo i suoi risultati, sulla formazione, sull’appartenenza, sulla compattezza, sulla credibilità, sui risultati agonistici, ivi compreso i paralimpici. Vent’anni a cambiare un sistema che alla fine, è risultato vincente. Oggi la FiPE, è la quinta Federazione nazionale e prima di essa, vi sono solo calcio, basket, pallavolo, tennis. Scusate se è poco. Pur con questi numeri e risultati, il sommo rappresentante federale, ha annunciato il suo ritiro, non candidandosi alle prossime elezioni. Immaginate le reazioni dei presenti, pur essendo già aleggiata, questa anticipazione, nei corridoi federali. Squadra che vince, non si cambia, si dice. Purtroppo invece. La platea, comunque rassicurata, per stima, fedeltà dimostrata e Credo affidato, ha di buon grado, accettato decisione.
Dopo di lui, hanno preso la parola, Alberto Maglietta e Francesco Bonincontro, dando sostegno e rafforzando, la progettualità che si vuole porre in essere, per il futuro federale.
Dalla platea, si sono alzate le voci e gli interventi di alcuni presenti che, hanno voluto esternare agli ospiti, quanto in Campania, la presidenza Urso, sia stata importante per il movimento italiano, per la Regione e quanto, il rapporto istaurato, sia cresciuto anche in rapporto amicale, di stima e rispetto, nei confronti di quanto ottenuto e soprattutto, nel rapporto umano intercorso, con questa presidenza uscente. Antonio Urso, è stato sì, un Tecnico prestato alla politica (come accade da sempre nel mondo dello sport), ma è stata un’ovazione alla persona e a quanto essa, sia stata importante, per il movimento della pesistica italiana.
Il Maestro Salvatore Sticco (anche quale Delegato Provinciale per Napoli), è stato il primo, a prendere la parola, a dar voce agli attestati di stima delle associazioni campane nei confronti del massimo esponente federale presente ed ha omaggiato gli ospiti, della sua creatura editoriale. Di seguito si sono succeduti: Carmela Procacci (Vice Presidente Regionale FiPE), Antonio Di Rubbo (Direttore Tecnico Territoriale Campania e Allenatore Federale Pesistica Paralimpica), Pasquale Ricci (Atleta, oggi Master, coordinatore regionale insegnanti tecnici e Delegato Provinciale per Benevento), Luigi Di Maio, storicamente appartenente alla vecchia guardia federale, dagli anni ’80 (allora la Federazione era denominata FiLPJ e viaggiava, con le arti marziali, Lotta e Judo, in particolare – Delegato Provinciale per Salerno dal 1997).
La Federazione Italiana Pesistica, può cambiare i volti, ma non il suo incedere nello Sport italiano (LdM).
