Svoltosi ad Ostia Lido, presso il PalaPellicone, l’ultimo step, parte pratica, del corso Istruttore Tecnico FiJLKAM/FiSDIR. Formazione rivolta ai Tecnici che intendono applicarsi sui Disabili Intellettivo Relazionali (DIR), con rilascio di abilitazione al lavoro, con tale patologia.
Il percorso formativo, iniziato a Marzo, ha avuto epilogo, appunto, il 2 Luglio 2023, dinanzi alle commissioni preposte e divise per le specialità Federali (Judo, Lotta, Karate).
A capo delle Commissioni preposte, Nicole Maussier, Responsabile Formazione settore disabili, Componente Comitato Tecnico Scientifico FiJLKAM (Progetti Attività Adattata).
Corposo, il corpo Docente coinvolto; oltre alla Maussier troviamo in elenco: Grazia Maggio, Linda Casalini, Angela Magnanini, Menotti Calvani, Luca Nicosanti e tanti altri nomi, Tecnici compresi.
Ovviamente, come non notare, la presenza del Consigliere Federale, Cinzia Colaiacomo che, nella sua semplice umiltà (che la contraddistingue da sempre), pur entrata a far parte del gruppo di riferimento Federale impegnato in tale attività, non è mancata alla sua stessa formazione e da discente, si è impegnata, con tutti e come tutti, a seguire tutte le fasi formative.
Questo, è il secondo corso (e conta oltre 200 iscritti), che la Federazione propone ed ancora una volta la Campania, non è mancata all’appello. Fra i tanti presenti della Regione: Giovanni Vivona, Luigi Di Maio, Giuseppe Fontana, Salvatore Attianese, Leonardo Damaro, Stanislao Guarino, Vincenzo De Maio, molti di essi, praticanti inoltre, nell’MGA, segno inequivocabile che, gli indirizzi del Fiduciario Regionale, hanno reso sensibile, una buona parte dei praticanti su tematiche sensibili.
La buona pratica e gli indirizzi del Presidente Regionale, Antonio Bracciante, non passano inosservati. La coesione trasversale dei settori, passa anche attraverso questi momenti formativi, di comune interesse, come la stessa pratica e prassi “marziale”, non può che prendere atto dell’attuale, sociale, momento.
La formazione, resta alla base di ogni attività, sia essa sportiva o meno; quello che si evince in Campania, è come questa, stia divenendo sempre più trasversale, con scambio naturale alla base, fra gli elementi che la compongono, a prescindere dal settore di appartenenza. E’ un tema base ed importante, nelle piramidi “aziendali” che crea, di fatto, una maggiore informazione ed acculturamento “allargato” che prescinde dalle azioni verticistiche, all’interno del proprio gruppo di appartenenza.
La FiJLKAM Campania, si muove, si apre a nuove soluzioni e suggerisce, ai vertici, nuove possibilità di azione, accoglie e raccoglie, le indicazioni che ricadono, sensibile sempre, a quanto intorno accade (LdM).