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domenica, Dicembre 22, 2024

“Fiabola” una fiaba/favola sulla tutela ambientale di Antonia Grimaldi

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Ho preferito che a raccontarvi questo progetto, fosse la diretta interessata, in modo da farvi avere un’idea precisa di cosa vuole comunicarci senza metterci del mio.

Ecco le parole di Antonia:


Sono una goccia e per questo mi sono chiesta cosa avrei potuto fare per aiutare l’ambiente. È qui che Fiabola si è dettata da sola nella mia testa, pensavo fossi impazzita visto la mia professione di farmacista in un periodo di pandemia, invece era la mia isola felice che prepotentemente si faceva spazio nella mia testa … voleva che la scrivessi! Ecco , Ciccio , è una Fiaba/Favola che parla a tutti i bambini fino i 99 anni , a tutti coloro si sentono parte integrante,tasselli di un Pianeta più grande chiamato Terra. Nella storia i due personaggi principali, Memi ed Opi , attraverso un viaggio entusiasmante comprendono sempre più di essere gocce nell’oceano, comprendono di quanto sono importanti i piccoli gesti quotidiani , le scelte etiche, la Natura madre e compagna dei nostri giorni. Per non arrendersi … sai bene cosa intendo. Vivere la nostra epoca con coscienza e partecipazione. Memi viene da Marzamemi, ma il Meme è anche…, Opi è da un paese dell’Abruzzo presente anche in una incisione di Escher ma e anche…, Erone personaggio interno è nato così ma è anche l’inventore del teorema di Erone per l’area del triangolo ( padre , figlio e spirito santo/ la creazione). C’è una sfera magica, Escher ne ha rappresentata una nelle sue opere… e c’è una storia…

Fortunatamente la casa editrice “Saremo Alberi” ha compreso il mio pensiero

E così è nata “Fiabola” a Giugno.

Mese in cui è nato Escher.

La voglia di farlo attraverso una Fiabola è perché in ognuno di noi c’è un bambino e poi sono i più sensibili ed i meno sviliti

Dal seme buono nasce un albero sano

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Francesco Ronca
Francesco Ronca
Mi chiamo Ciccio Ronca, ho superato da poco i 30 all’anagrafe. Mi piace andare avanti, ma non riesco ad abbandonare l’adolescenza. Ci vediamo a scuola!

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