La Città di Pontecagnano Faiano è prossima alle elezioni. Il prossimo fine settimana, l’impegno elettorale, si trasforma in verdetto, sperando, che la cittadinanza, si senta coinvolta, in quel che dovrebbe essere, il governo, del proprio, breve futuro.
272 i candidati a Consigliere Comunale, iscritti nelle varie liste (17), di questi, 16, avranno accesso alla carica (uno, per ogni diciassette candidati). 3, i Candidati a Primo Cittadino. Sono: Lanzara Giuseppe (Sindaco uscente), un solo mandato all’attivo; Bisogno Giuseppe e Zoccoli Matteo Maria. Un professionista, con comunque, retroscena imprenditoriali e due imprenditori, di chiara estrazione, causa ed effetto, lavorativo, nel tessuto sociale cittadino.
Come sempre e purtroppo, membri di famiglie, schierati in poli opposti, o meglio, schierati, per simboli, idee e progettualità, di estrazione diversa che, vengono posti in essere, per “dividere” sinergie, quando, le sinergie, dovrebbero trovare, attuazione e convergenza, su quanto viene proposto sul concreto, in opposizione a quanto, è stato reso, in precedenza e/o in fattiva, applicabilità futura.
I simboli, anche di partito? In questo caso, solo indicazione, eventualmente ideologica, ove però, nella politica di genere, ormai, l’ideologia, è retrogrado espressione di passato. Le amministrative o comunali, a dir si voglia, dovrebbero essere erette ed elette, sulla conoscenza, fiducia, serietà, motivazione, del “nome”, in quanto concittadino ed in quanto, conosciuto dalla cittadinanza, per il suo operato nel vivere civile, del suo quotidiano.
Auguriamoci, giusta visione dei fatti, giusta ed approfondita, conoscenza delle progettualità o proposte, che si spera, non siano solo “promesse elettorali”.
Gli Olandesi, racchiudono in un “genoeg is genoeg” il, quando è troppo è troppo.. è il caso di applicarlo, ad ogni tornata elettorale, lasciando ben intendere, a chi si candida, che è sempre il popolo, a decidere le sorti di se stesso e, quando le cose, bene non vanno, aria si cambia, a prescindere dal Credo politico o della maglia indossata. Le amministrative, più di tutte, siano degno esempio di Democrazia, quella, con la “D” maiuscola (LdM)..