Si è svolto a Jesolo, il Criterium Federale, di tutte le discipline della FederKombat, riservate agli Jr e Sr, quasi una “prova generale”, dei prossimi Campionati Italiani 2023, che si terranno a Maggio. Sicuramente, come da regolamento, un ulteriore “strettoia”, per contenere i numeri da gestire. Infatti, in questo evento, sono stati superati i 2000 Atleti partecipanti, ai quali vanno ad aggiungersi, accompagnatori, famiglie, tecnici, fan, curiosi, arbitri, personale di servizio, security, etc. Numeri da capogiro, considerata l’anzianità di questa Federazione effettiva, riconosciuta dal CONI, già in corsa olimpica.
Inutile, negare però, la parte negativa. Lo svantaggio organizzativo di partecipazione delle associazioni aderenti, con i propri Atleti, Dirigenti e Tecnici che, hanno dovuto, non solo subire l’ennesima trasferta di km ma, il disagio di doversi allontanare dal proprio lavoro, anche sportivo, dal giovedì, con notevoli ricadute economiche. Per non parlare dei costi sostenuti, in alberghi, ristoranti, bar, rincarati di dose. Un vero “salasso” che, nessuno riesce a prendere, seriamente, in considerazione e che nulla tange, ai dirigenti preposti all’organizzazione. Lo sport, non abbisogna di ulteriori aggravi, per essere svolto e praticato, un vero diniego, alle indicazioni e suggerimenti di “sport per tutti”. Di questo passo, lo sport sarà pratica di nicchia, non inclusivo, non democratico.
L’evento, svoltosi appunto, dal giovedì (obbligatorietà di peso), si è poi, sviluppato nei giorni successivi, concludendosi la domenica. Quando, i pesi, potrebbero essere effettuati nelle Regioni di appartenenza, magari, certificate o, da arbitro di Regione limitrofa o da telecamera on line, o, ancora, da certificata foto.
La gara potrebbe svolgersi, con maggiore fluidità e con meno dispersioni di tempo, rispettando orari delle poule predisposte, montando i ring, solo al momento del vero utilizzo, onde occupare le stesse aree, con ulteriori aree gara.
L’ulteriore beffa, che incrementa le spese di trasferta, la costrizione, ad un Campionato Italiano, rivolto ai più giovani, in mese e località differente, ed ulteriore trasferta, per lo svolgimento dei Campionati Italiani successivi, per Jr e Sr ed il tutto, nel Nord dell’Italia. Salasso, con aggravio continuo. Le gare di interesse nazionali, dovrebbero essere svolte nel centro d’Italia, magari, spezzettandole, per il contenimento dei numeri, al limite, itineranti, grazie al cointeressamento delle Regioni.
In tutta questa bailamme, per fortuna (o sfortuna, considerato l’incipit), la Fitness Club di Mercato San Severino, capitanata da Raffaele De Nicola (responsabile regionale Campania per la KickLight), tramite la sua squadra ed i suoi Atleti, ha incamerato: 1 Oro, con Aniello Iannone e 2 Argenti, con Pasquale Basso (proveniente dall’APD Bu Sen Salerno) e Sabatino Leone. Bene, hanno figurato Felice De Pascale, Andrea Ciancio, Carlo Siano.
Adesso, tocca ai più giovani. La concentrazione, il cuore, ben stretti nella mente e nel petto, trasferendosi negli arti, indicando la giusta tattica da adottare, faranno la differenza, ove la preparazione, è alla base delle competizioni sportive. Dal Team Kombat, ci si aspetta il meglio, ed il meglio, non è solo medaglia (LdM).